E’ dal 2010 che i membri che formano questa band canadese ripropongono il loro set improntato sul più classico bluegrass gospel ispirato prima di tutto dal repertorio degli Stanley Brothers e da Bill Monroe.
Questo debutto intitolato Lost & Undone mostra quanto pregevole sia la loro proposta, grazie a notevoli armonie vocali a quattro voci e ad un preciso lavoro strumentale, frutto di un grande amore per la tradizione ma anche attenzione a chi in questi anni ha ripreso quei suoni arricchendoli di personalità e carattere. Il repertorio è stato ‘suggerito’ curiosamente da Ry Cooder, loro grande amico e ammiratore che ha voluto incanalare questo esordio verso un percorso ben preciso.
Molti sono i classici, brani non facili da rendere credibili in questa ennesima versione ma che riescono a rivivere freschi e godibili nelle mani della band di Vancouver, British Columbia. Da Walking In Jerusalem a Daniel Prayed, da Rank Strangers a I Saw The Light fino a Angel Band solo per citarne alcuni, sono brani scolpiti nella storia della musica americana che qui non risultano appannati dalla polvere del tempo ma suonano sempre intensi. Sinners You Better Get Ready firmata da Charlie Monroe risulta tra le più incisive, un perfetto intreccio di voci e strumenti che rende giustizia all’approccio della High Bar Band, sempre onesto e genuino, mentre tra i momenti più positivi ci sono All My Tears di Julie Miller e Green Pastures In The Sky, due melodie di grande impatto e appeal contemporaneo.
Lost & Undone aggiunge al già amplissimo panorama bluegrass una realtà di cui è giusto tenere conto, una band che a mio parere riesce benissimo a risultare originale pur in una accezione rigorosamente tradizionale.
True North TND583 (Bluegrass Gospel, Bluegrass Tradizionale, 2013)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2014
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