Difficile stabilire tutto quello che contiene il nuovo disco di questo quartetto texano. Hillbilly country, roots-rock, tutte le sfumature possibili che si trovano tra la country-music ed il rock & roll, sono certamente patrimonio della band di Mike Barfield (Wagoneers), chitarra acustica e voce, e Eric Danheim, chitarra solista, Denny Dale, basso, e Kevin Fitzpatrick, batteria. I primi due, autori tra l’altro di tutto il repertorio originale della band e da lungo tempo pards in vari progetti, costituiscono l’ossatura di un variegato guitar-sound che non dovrebbe lasciare indifferenti tanto i cultori dell’honky tonk sound, delle twangin’ guitars e del country-rock in generale.
Hanno esordito come Hollisters nel ’98 con The Land Of Rhythm And Pleasure, per la texana Freedom, lavoro che ha ottenuto interessanti riconoscimenti non solo in ambito locale. Il secondo album, Sweet Inspirations, li vede passare alla californiana Hightone, label che ha pochi uguali nell’alternative country scene e nella musica d’autore di matrice roots.
Prodotto dal chitarrista Casper Rawls, che supporta il gruppo alle chitarre e ne cura il sound come solo Lloyd Maines saprebbe fare, questo nuovo lavoro è stilisticamente perfetto: scintillante nelle sonorità, centrato nelle parti vocali, dinamico e coinvolgente, a volte anche travolgente, nei ritmi.
Echi di storico rock & roll, rockabilly, twang e psichedelic-guitar sound, si mischiano a country-ballads, honky tonk, e swing, per creare seducenti sonorità rock & western. L’ospite spirituale è senza dubbio Johnny Cash, gigantesco sullo sfondo, ma un ottimo segno lasciano anche Champ Hood, violino, un coro gospel nella splendida Sugarland, e il centrato piano di Earl P. Ball, oltre al citato Rawls alle chitarre. Una dolce ispirazione, consigliata tanto ai nostalgici che ai revivalismi.
Hightone 8114 (Rockabilly, Roots Rock, Alternative Country, 2000)
Luigi Busato, fonte Out Of Time n. 25, 2000