La band di Kody Norris è tra le più apprezzate realtà dei suoni bluegrass in questi anni venti del duemila, legati fortemente alla tradizione ma con una visione ampliata verso hillbilly e western swing. Rhinestone Revival segue di due anni il precedente All Suited Up, album che li ha fatti conoscere grazie ad una label storica e ancora attivissima come la Rebel che ora conferma la fiducia nei confronti di un combo estremamente coeso ed efficace che qui mostra ulteriori passi in avanti verso una completa personalizzazione del proprio sound.
The Kody Norris Show ha preso in pianta stabile un contrabbassista, il bravo Charlie Lowman (nel precedente c’era l’ottimo sideman Mark Fain) che con il banjoista Josiah Tyree e la coppia Mary Rachel Nalley-Norris al fiddle e al mandolino e il frontman Kody all’acustica danno vita ad una band che parte dalla figura di Jimmy Martin, grande ispiratore e punto di partenza, per portare sui palchi dei più importanti festival e club d’oltreoceano il loro contagioso mix di passioni tradizionali.
Non mancano gli apporti esterni, Darin Aldridge (nelle vesti anche di produttore) al mandolino a Brooke Aldridge alle armonie vocali, da Jason Barie al fiddle a Tony Creasman alle percussioni e David Johnson all’armonica, ma sono sfumature che non spostano equilibri e non incidono più di tanto sulla qualità intrinseca del disco, una qualità che si mantiene alta tra originali e cover, con un Kody Norris in grande forma sia vocale che chitarristica, vero trascinatore e leader a tutto tondo.
La moglie, Mary Rachel Nalley-Norris, si ritaglia un gustoso spazio come voce solista, interpretando con bravura una Endless Highway ripresa anni fa anche da Alison Krauss. Lookin’ At The World Through A Windshield è un altro momento topico, un brano che vanta innumerevoli versioni, da Del Reeves a Commander Cody, dai Son Volt a Bill e Bonnie Hearne, ripresa con vigore ma anche con classe, mostrando grande versatilità.
Da sottolineare comunque un repertorio sufficientemente diversificato come temi, passando da momenti travolgenti a nostalgiche ballads mantenendo credibilità e sincero coinvolgimento, dall’introduttiva Mountain Rosalie a Otto Wood con l’armonica di David Johnson certamente inusuale in ambito bluegrass, da Baltimore I’m Leaving, tra gli highlights dell’album, all’incendiaria Gotta Get My Baby Back. In definitiva Rhinestone Revival è il riuscito compito di un gruppo degno di ereditare il testimone di un lungo e nobile retaggio musicale.
Rebel REB-CD-1878 (Bluegrass Tradizionale, Country Acustico, 2023)
Remo Ricaldone, Fonte TLJ, 2023
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