E’ American Music. Quella di Missisippi John Hurt, di Reverend Gary Davis, Doc Watson, Delmore Brothers, Bill Monroe, Fats Waller o Billie Holiday. Un violino dal suono arcaico, tagliente come una lama male affilata, ci porta nelle strette e scure vallate degli Appalachi. Una chitarra legnosa e dura ci accompagna in uno dei tanti crocicchi del Mississippi dove il Diavolo attende anime con le quale stringere patti. Due voci in perfetta armonia ci invitano a entrare in una bianca chiesa di provincia per cantare il Vangelo. Un insolito bouzouchi ci culla al calore di un rassicurante focolare domestico. Accordi stoppati e suoni sincopati si fanno strada tra il fumo nel buio di un locale notturno mentre buttiamo giù l’ultimo bicchiere. Un irresistibile banjo fretless accarezzato dalle lamentele di un’armonica ci racconta di leggendari fuorilegge al ritmo di treni in corsa… E lo ‘swing’ è dappertutto.
Tim O’Brien ha una grande capacità e sensibilità nel riproporre i generi, rispettando, valorizzando e facendo proprie le diverse tradizioni. Le musiche con le quali siamo cresciuti, le immagini che ci hanno ‘educato’ sono tutte qui. Luoghi comuni? Stereotipati? Va bene lo stesso. Tenetevi pure i vostri video-clip, i nostri ce li facciamo da soli, abbassando le palpebre.
E’ musica che va dritta al cuore, che sia old time, country, blues, gospel o jazz. Remeber Me è l’intelligente proseguimento di Take Me Back (Sugar Hill SH-3766) dei fratelli O’Brien: un tributo al buon gusto, con semplicità e tanto amore. File under…’Sweet Soul Music’.
Looking For The Stone/ If I Had My Way/ Floods Of South Dakota/ Shut De Dò/ Stagger Lee/ Remember Me/ Somebody Told The Blues/ Do Right To Me Baby/ That’s The Way To Treat Your Woman/ Motherless Children/ Pilgrim Of Sorrow/ Hush While The Little Ones Sleep/ Out In The Country.
Sugar Hill SH CD-3804 (Country Acustico, 1992)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 17, 1992
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