Se siete fans del BG e suonate il banjo questo libro non deve mancarvi. Pubblicato su formato largo e ricco di illustrazioni, fa una dettagliata storia di come si è sviluppata ed evoluta la tecnica e lo stile del 5 string banjo attraverso le biografie e le interviste, curate da Trischka e Wernick, riguardanti 18 banjoisti tra i più significativi.
I maestri del banjo in questione sono: Snuffy Jenkins, Earl Scruggs, Don Reno, Ralph Stanley, Sonny Osborne, Allen Shelton, J.D. Crowe, Bill Keith, John Hartford, Ben Eldridge, John Hickman, Alan Munde, Larry McNeely, Buth Robbins, Pete Wernick, Tony Trischka, Bela Fleck, Pat Cloud.
Alla stessa stregua un capitolo è dedicato anche a Bill Monroe (mentre ci chiediamo come mai sia stato escluso Raimond Fairchild; forse l’appeal del ‘King of the Smokey Mountain players’ è più di natura spettacolare che tecnica?).
Alla fine di ogni biografia/intervista seguono relative tablature.
Oltre ad una discografia selezionata dei succitati 18, c’è un interessante capitolo in forma di tabella consultiva che prendendo in esame i più interessanti 68 banjoisti (la ricerca è stata effettuata tra l’84 e l’85) dà una minuziosa serie di informazioni sugli stessi e sul loro strumento: a che età hanno iniziato a suonare, con quale strumento, quante ore di pratica fanno al giorno, che tipo di banjo usano oggi, le corde, il ponte ecc. adottati e ancora quali influenze musicali sono state determinanti, ecc. ecc.
(1988, 410 pag.)
Mario Manciotti, fonte Country Store n. 14, 1992