Apertamente ispirato a lavori come Celtic Twilight e alla colonna sonora di The Civil War, Song Of The Hills è il prezioso seguito di The Way West (Shanachie 6013). Riprende alcune delle più classiche melodie americane in splendidi e toccanti nuovi arrangiamenti acustici. Questo originale progetto curato da Brian Keane, realizzato ed assemblato in più di tre anni di lavoro, riunisce alcuni dei più noti musicisti americani dediti alla musica tradizionale. Ognuno di essi, ed in varie combinazioni di musicisti, rilegge alcune delle più celebri Appaiachian-melodies. Queste non sono prive di contaminazioni della musica popolare europea e celtica che hanno contribuito a creare quella che poi sarebbe divenuta, come forma espressiva autoctona, la musica rurale americana.
Da Tom Bigbee Waltz a Wagoner’s Land, passando per le celeberrime The Water Is Wide, Midnight On The Water e Shenandoah, John Sebastian, Jay Ungar, Molly Mason, Brian Keane, Bill Keith, Ken Kosek, John Sholle, Norman & Nancy Blake, il mitico Eric Weisberg (Dueling Banjos), Tony Trischka, Stacy Phillips, e un’orchestra d’archi, ripercorrono, attraverso un progetto originale, le più belle pagine della storia della musica rurale del grande paese.
Il lavoro musicale dei singoli, profondi conoscitori dell’argomento ed autentici virtuosi del proprio strumento, fa si che chitarre, banjos, violini, dulcimer, sino ad arrivare ad armonica ed accordion (John Whelan) si incastrino meravigliosamente in delicate quanto variegate soluzioni strumentali di diversi ‘ensemble’. Le songs di Song Of The Hills creano atmosfere evocative, nostalgiche, talvolta elegiache, sempre sublimi per il rilassante senso di bellezza che emanano. Instrumental Impressions Of… ricrea vividamente paesaggi musicali, emozioni stesse, di un’altra epoca.
Shanachie SH 6041 (Old Time Music, Country Acustico, 1998)
Tommaso Demuro, fonte Out Of Time n. 30, 1999)
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