Incombenza davvero curiosa ed inaspettata quella di recensire questo CD, che con la musica country non ha assolutamente niente a che fare. Non che questo sia necessariamente un limite, ma ritenevo necessaria la precisazione, visto il contesto piuttosto specialistico in cui si inserisce questo prodotto. Musica tratta dalla ben nota (in USA, naturalmente) trasmissione radiofonica Live From Mountain Stage, nel corso della quale si alternano musicisti con esecuzioni rigorosamente ‘live’ ed ‘a tema’, quasi l’occasione fosse davvero una sorta di festa in maschera.
Per questo happening la musica proposta – volendo a tutti i costi cercare una trasposizione in italiano che almeno si avvicini al significato anglosassone -corrisponde, in maniera molto approssimativa, alla cosiddetta ‘musica da sottofondo’, quella che si potrebbe ascoltare in molti locali (‘lounges’, appunto) sparsi in tutti gli USA, dove la gente è solita ritrovarsi per un aperitivo o per un drink, all’uscita dal lavoro e prima di tornare a casa.
Siamo davvero in tema di bevande, anche per quanto riguarda la ricetta di questo invitante ed intrigante cocktail musicale: una spruzzata di jazz acustico venato di sudamerica per Dan Hicks (Bottoms Up), una robusta dose di piano a cura del grande Mose Allison (Your Mind’s On Vacation, della quale ricordiamo la versione country-jazz di Vassar Clements nel suo Hillbilly Jazz Rides Again e la stupenda edizione ad opera di Van Morrison con George Fame per il progetto jazz How Long Has This Been Going On), di Bob Thompson (con la strumentale Lover Man e di Hadda Brooks (Anytime, Anyplace, Anywhere).
Ma la mia cillegina rimane l’esecuzione della stupenda Where Were You Last Night, a cura del redivivo Dave Van Ronk, dove il fantasma del compianto Tim Hardin è ovunque. Grande disco, ma niente a che fare con la country-music, sia chiaro.
Blue Plate Music BPM-312CD (Singer Songwriter, Alternative Country, 1998)
Dino Della Casa, fonte Country Store n. 42, 1998
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