È questo il secondo disco che mette nuovamente insieme alcuni nomi più o meno noti del panorama bluegrass al femminile. Non è un album tributo o collaborazioni di un solo brano, bensì un vero e proprio supergruppo al femminile, pur con molte sfaccettature: mancano le varie Alison o Rhonda e troviamo artiste un po’ meno stellari, anche se alcune di loro hanno sfiorato, chi in un modo chi in un altro, la testa delle classifiche. Ed alla fine il livello qualitativo è buono, più che buono, tanto da guadagnarsi un award della IBMA.
Essendo un omaggio alle donne che le hanno precedute, è doveroso e non solo cavalleresco nominare tutt’e diciotto le protagoniste: dopo Lorraine Jordan, artefice del progetto, troviamo Heather Berry, Dale Ann Bradley, Gena Britt, Becky Buller, Donica Christensen, Julie Elkins, Beth Lawrence, Megan McCormick, Frances Mooney, Michelle Nixon, Angela Oudean, Mindy Rakestraw, Vicki Simmons, Valerie Smith e Jeanette Williams, comprendendo Dixie Hall e Louisa Branscomb, in quest’occasione solo autrici.
Sostanzialmente cheto e tranquillo, con pochi episodi più veloci, il disco è caldo, amorevole e rassicurante come un abbraccio. Si può evidenziare, senza far torto a nessuna, l’incisiva title track e poi tutti i pezzi scritti dal Dixie Hall, sempre riconoscibili e sempre ad altissimo livello. Ancora Come On Down The Mountain della nondimeno brava Becky Buller e How’s It Feel, valorizzata dalla bella voce di Jeanette Williams. Inusuale è la vaporosa e ritmata versione di Hickory Wind a firma Graham Parsons.
Purtroppo un appunto alla fine, pur marginale: il libretto riporta i nomi ed una breve presentazione per ciascuna artista, ma è mai possibile che per sapere chi suona e chi canta ciascun brano si debba andare a cercare sul loro sito, tra l’altro neanche citato sulla copertina stessa?
Blue Circle 003 (Bluegrass Tradizionale, Bluegrass Moderno, 2006)
Claudio Pella, fonte TLJ, 2007