Sinceramente mi spiace parlare, e ne sono anche tendenzialmente contrario, di questi dischi pubblicati in edizione limitata, ma l’amicizia che mi lega a Gregg Gratzer, solitario poeta delle valli del Missouri e delle montagne del Colorado, mi costringe a farlo. Inoltre Still Alive And Well, registrato al Roxy di Los Angeles nel dicembre del ’75, non solo ci offre questa leggendaria band del Missouri nella sua migliore formazione ed al massimo delle proprie possibilità espressive, ma ci dà soprattutto la possibilità di possedere qualcosa di realmente unico in quanto non esiste niente dal vivo di questo gruppo nel periodo di The Car Over The Lake. Dopo questo preambolo, si può automaticamente dedurre che il live in questione della band guidata da John Dillon e Steve Cash, con Randle Chowning (quale occasione migliore per ricordare il suo recente esordio solista in chiave un po’ troppo Beatles-rock), Buddy Brayfield, Michael Granda e Larry Lee, sia una delle più belle e godibili opere di country rock che abbiamo avuto la possibilità di ascoltare.
Gli Ozark Mountain non sono certo un gruppo progressivo in questo ambito, non tentano nemmeno di essere ricercati o raffinati nel loro sound, ma sono certamente uno dei gruppi più creativi ed originali nel campo di quel rock che si avvicina e si completa nell’area della country music. In questo ambito questa band si distingue non solo per la continuità, ma anche per la qualità ed il gusto del suo repertorio, la versatilità dei suoi componenti, il costante aggancio alle tradizioni musicali più tipicamente americane. Questo live, grazie anche all’attenta scelta dei brani più belli e popolari degli Ozark Mountain in quel periodo e alla impeccabile registrazione, esalta ancor più i lati positivi di questa band.
Per chi ama le country ballads di marca ozarkiana, le accattivanti armonie vocali, il caldo e suadente sound dell’armonica di Steve Cash, o le più semplici pop-songs che hanno sempre un unico e personale country-flavour, il rock & roll che spesso li accompagna sulla scena, le songs firmate dai grandi Dillon, Cash e Chowning, vale sicuramente la pena darsi da fare per reperire questo album. Tutti i classici dei loro primi anni, sino al terzo album, sono qui riproposti dal vivo: dalla dolce Out Of The Sea sino ad una lunga e toccante versione di Road To Glory, passando attraverso Walking Down The Road, If You Wanna…, Jackie Blue e Absolutely Zero, apparsa solo nel dischetto rosso di The Car… e l’inedita e scherzosa Time Warp. Nell’insieme, ve lo posso assicurare, saranno certamente la ricompensa migliore per le vostre fatiche di cercatori d’oro nelle sconfinate terre delle discografie complete. Buona l’incisione trattandosi di un bootleg.
Boilish (Country Rock, 1979)
Franco Ratti, fonte Mucchio Selvaggio n. 19, 1979
