Gene Parsons è famoso per aver fatto per quattro anni il batterista dei Byrds (periodo “Untitled“) e sorprende un po’ tutti quando realizza The Kindling Collection, un album di country bluegrass acustico suonando ogni possibile strumento (chitarra, banjo basso, armonica, pedal steel), grandissimo in semplicità e candore, in gioia di vivere, in piacere per le cose vere.
Una sorta di risposta casalinga a certi eccessi elettrici degli ultimi tempi, un messaggio ecologista antesignano dalla costa californiana. Una rimpatriata in famiglia con l’amico Clarence White al suo fianco, insieme con Gib Guilbeau, Vassar Clements, Roger Bush.
Gene canta “Monument’ per descrivere i piaceri della vita tra le pareti domestiche, interpreta magnificamente “Willin’, la stupenda ballad di Lowell George, dedicata ai camionisti e lancia con “Long Way Back” e “I Must Be A Tree” un richiamo accorato alla salvezza della natura.
Gioca con lo humor di Battin e Fowley in “Do Not Disturb” e in “Sonic Bummer“, teso a contestare le esercitazioni rumorose delle forze armate americane dalle sue parti.
Si lascia andare alla nostalgia presentando “Drunkard’s Dream“, vecchio brano degli Stanley Bros., duetta con Clarence in alcuni spumeggianti bluegrass, fa una capatina in Louisiana per cercare una sposa in città: “Take A City Bride“, e si congeda con una bellissima immagine della terra che rinasce in “Back Again“.
“The Kindling Collection” è la ristampa di tutti i brani (7) cantati da Gene coi Byrds apparsi sugli album del gruppo da “Ballad Of Easy Rider” (’69) a “Farther Along” (’72). Brani non inseriti nel box della Columbia (solo “Willin’” era cantata da Parsons). Il CD è chiuso dai pezzi cantati da Gene con i Flying Burrito, periodo 1975-76, quando la band si era riformata attorno ai due originali Sneeky Pete e Chris Ethridge con Joel Scott Hill: “Sweet Desert Childhood” e “Out Of Control” e “Northbound bus”. E, dulcis in fundo, “Wind And Rain” con Guilbeau al mandolino. Imperdibile appuntamento per gli appassionati.
Sierra OXCD 6007 (Bluegrass Tradizionale, Country Acustico, Country Rock, 1992)
Raffaele Galli, fonte Out Of Time n. 1, 1993
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