Vincitore del Juno award come miglior artista folk-roots canadese del ’93, James Keelaghan è un songwriter di notevole interesse che si esprime molto bene alla sei ed alla dodici corde.
Dall’impostazione molto tradizionale e dotato di una voce molto bella, lirica e gradevolmente monocorde, James scrive molto bene ed arrangia con semplicità e linearità folk-ballads molto intelligenti e brillanti che, non a caso, gli sono valse il più prestigioso riconoscimento della musica canadese.
My Skies, il suo esordio, lo vede accompagnato proprio dai migliori musicisti canadesi, spesso titolari di albums solisti, con Stephen Fearing, chitarra e voce, membri degli Spirit of The West, Gary Byrd, dobro e pedal steel, e la vocalist Colleen Eccleston in evidenza. Questi gli permettono di esprimersi compiutamente in quella che è la sua ideale dimensione musicale, senza concessioni o deviazioni.
Folk e folk-rock molto intenso, lirico, basato su un sound prevalentemente acustico e semplice, lineare ma sempre incisivo. James a volte sconfina nel country ed una pedal steel ne sottolinea l’incedere, a volte canta la tradizione, ed un accordion e strumenti a corda lo supportano, spesso racconta storie da autentico folk-singer e le chitarre lo accompagnano con grande gusto e misura rivelando un repertorio originale di qualità non comune.
My Skies è un esordio molto interessante e positivo, decisamente fuori dal tempo e dalle mode, e potrebbe appartenere per la purezza delle sonorità, per gli immacolati arrangiamenti, per le composizioni di Keelaghan, per il suo stile di canto e tutto lo spirito che anima questo lavoro ad altre epoche. Una gemma folk da Vancouver, British Columbia.
Green Linnet GLCD 2112 (Singer Songwriter, 1994)
Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 5, 1994
