II 2000 e stato, artisticamente parlando, un anno particolarmente prodigo di soddisfazioni per Dwight Yoakam. Due splendidi dischi, l’acustico Dwightyoakamacoustic.net e questo Tomorrow’s Sounds Today e un film, South Of Heaven West Of Hell, di cui ha scritto la sceneggiatura e curato la regia, che dimostrano quanto fertile sia l’ispirazione del cantante/autore/chitarrista del Kentucky, ma californiano di adozione.
A distanza di più di quindici anni dal suo esordio discografico Dwight rappresenta quanto di meglio la country music possa fornire all’appassionato e mantiene intatta la sua eccezionale verve grazie ad un approccio sempre fresco e vitale. Questo Tomorrow’s Sounds Today esce a distanza di poco piu di due anni dal precedente album contenente nuovo materiale scritto da Dwight, A Long Way Home, altro splendido esempio di classica country music.
La formula musicale è rimasta inalterata, a partire dalla scintillante produzione di Pete Anderson che guida anche la ormai collaudatissima back up band del Nostro. Dwight dimostra di essere in una forma strepitosa sia dal punto di vista compositivo (13 dei 14 brani sono firmati dallo stesso) che da quello interpretativo, portandoci per mano nel mondo della country music più genuina e ruspante, ispirata all’ormai classica scuola di Bakersfield.
Buck Owens, uno dei grandi della scena della città californiana, collabora fattivamente a questo disco con due sapidissimi interventi vocali nelle due splendide ‘bonus track’ poste a conclusione del disco, Alright I’m Wrong e I Was There e collaborando alIa stesura di The Sad Side Of Town.
Da citare anche la presenza di altri grandi ospiti: Flaco Jimenez, Chris Hillman e Jim Lauderdale ad insaporire un piatto già gustosissimo.
Tutto l’album è, come detto, suonato e cantato a livelli notevoli ma si possono citare canzoni come l’iniziale Love Caught Up To Me, il singolo What Do You Know About Love le splendide country ballad Time Spent Missing You e For Love’s Sake; la Buddyhollyana Dreams Of Clay e The Heartaches Are Free che fa rivivere ancora una volta lo spirito del mitico Hank Williams Sr. Un discorso a parte merita l’unica cover dell’album, una rilettura di I Want You To Want Me dei Cheap Trick, ad ulteriore dimostrazione delle capacità di Dwight di fare sue composizioni che distano anni luce dalla sua musica.
In conclusione, ancora un grande disco per Dwight Yoakam, in assoluto uno dei personaggi dai quali non si può prescindere se si vuole capire e apprezzare la country music di questi anni.
Reprise 9 47827-2 (Traditional Country, Bakersfield Sound, 2000)
Remo Ricaldone, fonte Country Store n. 58, 2001