Sins ci ripropone Sam Myers e Anson Funderburgh che costituiscono una delle accoppiate di blues nero e bianco più elettrizzanti in circolazione attualmente.
Sam Myers è un navigato e attempato armonicista di colore, cresciuto nell’illustre palestra di Sonny Boy Williamson, Walter Horton e Snooky Prior. In verità Sam non ha avuto una notorietà al pari dei musicisti ricordati, nonostante una carriera costellata da importanti esperienze con Jimmy Rogers e con Elmore James, per citare le più intense; questo non vuol dire che sia un musicista poco valido e senza vitalità, anzi!!
Anson Funderburgh è uno dei più interessanti e dotati chitarristi texani insieme a Ronnie Earl e a Omar Dykes. Anson ha prodotto un paio di robusti dischi di rock-blues, con in testa e nelle dita T. Bone Walker e Freddie King.
L’unione di questi due artisti risale al 1983, quando Anson ha accompagnato Sam Myers in un lungo tour negli States conclusosi al San Francisco Blues Festival. Il matrimonio è risultato felice e prodigo di buone incisioni.
Il disco dell’85 intitolato My Love Is Here To Stay è un ottimo esempio di blues guizzante, suonato e cantato da un Myers in gran spolvero. Ben eseguite inoltre, alcune cover di brani di Willie Dixon e Chuck Berry. Il CD in questione, Sins, risale al 1987, esso possiede tutti i requisiti di una grande session d’altri tempi e l’atmosfera frizzante di chi si sta divertendo un mondo.
Una buona sequenza di canzoni di Freddie King e di Elmore James con alcuni pezzi firmati da Myers e Funderburgh, fanno di questo disco un convincente biglietto da visita. Dal vivo poi, propongono un act istrionico fatto di gags e stacchetti spumeggianti.
Da consigliare a chi sente la voglia di alzare il volume dello stereo, battere a ritmo il piedino e bersi un Jack Daniels.
Diablo Diab 804 (Blues, 1994)
Stefano Poli, fonte Out Of Time n. 3, 1994