L’etichetta specializzata in blues Wolf Records ha ormai raggiunto un ampio catalogo tra novità e ristampe. Accanto alle apprezzate Chicago Blues Sessions, attualmente al numero ventinove della serie, la label austriaca ha affiancato una nutrita serie di pubblicazioni non sempre all’altezza della situazione, oltreché deficitarie dal punto di vista sonoro. D’accordo che il pubblico del blues spesso non ha grosse pretese, ma a tutto c’è un limite. La sovrapproduzione discografica sembra quindi essere il motivo dominante in casa Wolf ed è con un attimo di ‘attenzione’ che ho preso in esame questo Blues On The Prowl del vecchio pianista Booker T. Laury.
Si tratta di una registrazione ‘live’ di decente qualità presa dallo ‘Stars of boogie-woogie tour’ austriaco del gennaio 1987.
Laury non ha una discografia di facile reperibilità, recentemente è uscito un compact disc per la Bullseye Blues (BB 9542) dopo anni di latitanza dal mercato.
Nativo di Memphis (Tennessee) è un allievo di Roosevelt Sykes con il quale si è anche esibito a lungo, ma sostanzialmente rimane un musicista solista che per quaranta anni ha suonato ovunque, nei bar e clubs da New Orleans a Chicago, presentando il classico barrelhouse-blues, proprio come lo troviamo in questo dischetto.
Nonostante l’età, Booker T. Laury è ancora in possesso di un bel timbro di voce, mentre rimane molto alto anche il livello strumentale del suo pianismo. Blues On The Prowl è altamente consigliato agli amanti del piano blues, gli altri guardino altrove.
Wolf CD 120.929 (Blues, 1994)
Franco Bigi, fonte Out Of Time n. 7, 1994