A.A.V.V. - Classic American Ballads cover album

Dallo sconfinato catalogo contenuto negli archivi dello Smithsonian Institute di Washington, DC, ecco una esaustiva, seppur confinata in un solo disco, raccolta di ballate che rappresentano una corposa fetta di storia americana.
Venticinque brani che descrivono gli aspetti più variegati della tradizione, dalle radici britanniche e dalle influenze ‘black’ che inevitabilmente hanno forgiato questi suoni. Storie di fuorilegge, di omicidi più o meno efferati, di calamità naturali, di violenza ma anche di profonda poesia, il tutto proposto da una selezione di artisti celeberrimi ma anche assolutamente sconosciuti ai più. Personaggi storici (Jesse James e Billy The Kid) ma anche immaginari e simbolici, metafore e racconti presentati con un taglio giornalistico sorprendente, canzoni in molti casi riprese anche in tempi recenti da generazioni di musicisti, talvolta anche in ambito rock.

Ad aprire una eccellente Banks Of The Ohio interpretata dalla coppia Doc Watson e Bill Monroe per poi proseguire con vere icone della musica americana come Pete Seeger Blue Mountain Lake e Young Charlotte, Woody Guthrie Billy The Kid e Cisco Houston Tying A Knot In The Devil’s Tail. Da segnalare ancora, in un insieme sempre e comunque rimarchevole sia dal punto di vista storico che da quello puramente artistico, la John Henry di John Jackson, Claude Allen di Hobart Smith, Cole Younger di Dock Boggs, Springfield Mountain di Bascom Lamar Lunsford, una limpida seppur tragica The Death Of The Lawson Family di Glen Neaves, una arcaica e affascinante Naomi Wise (nota anche come Omie Wise) di Doug Wallin, una corale e passionale Tom Dooley, Wasn’t That A Mighty Storm? sempre affascinante con un coro coinvolgente dei Tex-I-An-Boys e la versione, live, di Pink Anderson del classico The Titanic. Disco propedeutico, prezioso, consigliatissimo.

Smithsonian Folkways SF-40215-CD (Early Country, Folk, Old Time Music, 2015)

Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2015

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