Indubbiamente l’automobile fa parte dell’iconografia della musica degli anni cinquanta e la sua
importanza è stata riconosciuta da molti artisti e gruppi dell’epoca d’oro del rock’n’roll come dimostra lo stupendo box Hot Rods & Custom Classics pubblicato dalla Rhino Records nel 1999 e composto da quattro CD dove ci viene raccontata la storia delle hot rod e delle auto da competizione in qualcosa come 85 brani.
Sull’argomento ritorna la Ace Records con questo nuovo CD che raccoglie 25 canzoni che spaziano dal rock’n’roll al jumpin’ jive passando per il surf e ovviamente la musica hot rod. Sono presenti alcuni grandi successi come Rocket 88 di Jackie Brenston, You Can’t Catch Me di Chuck Berry, la celeberrima Brand New Cadillac di Vince Taylor e ripresa nientemeno che dai Clash i quali l’hanno inserita nel loro disco London Calling del 1979 nonché Hey Little Cobra e Drag City grandi successi surf rispettivamente per i Rip Chords e Jan & Dean.
Spiccano alcune incisioni meno famose come la strumentale Cruisin’ degli Hollywood Vines (nulla a che vedere con il brano di Gene Vincent), Speedin’ per il gruppo doo wop di Vernon Green & The Medallions, Car Hop altro grande strumentale in stile surf degli Exports risalente al 1964, il brano country Hot Rod Lincoln di Charlie Ryan & The Timberline Riders e Black & White Thunderbirds delle Delicates.
Chiudono il CD tre tracce veramente notevoli: Why Don’t You People Learn To Drive di Gene Vincent uno dei suoi brani meno famosi ma non per questo meno belli, Hey Little Cobra dei Rip Chords e Route 66 Theme del maestro d’orchestra Nelson Riddle il quale dedica una canzone ad una delle più importanti strade degli States. Una bella compilation equamente composta da hit e da brani meno famosi, un bel tributo a questo mezzo di locomozione che fa parte della tradizione di una grande epoca musicale.
Ace CDCHD 990 (2004)
Roberto Arioli, fonte Jamboree n. 43, 2004