I chitarristi che cercano riferimenti attraverso le pagine di questa rivista, nuove fonti dalle quali attingere licks, soluzioni, tecniche, coscienti di quanto affascinante sia la chitarra elettrica country, sono pregati di soffermarsi e leggere con attenzione le prossime righe. Travis County Pickin‘ è un album strumentale di 15 brani registrati dai migliori chitarristi country-oriented della scena di Austin.
Un tributo ad alcuni dei più influenti musicisti del genere: Jimmy Bryant, Speedy West, Don Rich (dei Buckaroos di Owens), Roy Nichols (degli Strangers), Merle Travis e James Burton.
II disco è prodotto da Jim Stringer, chitarrista session-man attivo dal 1960, specializzatosi in campo jazzistico avendo studiato la musica di Montgomery, Reinhardt e Christian, il quale si lascia apprezzare anche in qualità di solista all’elettrica e in altre occasioni alla ritmica acustica.
I chitarristi coinvolti sono Casper Rawls, Dave Biller (in passato con Dale Watson), Brian Hofeldt (cofondatore dei Derailers), Sean Mencher (del trio rockabilly High Noon), Joel Hamilton (nella Texas Honky Tonk Band di Clay Blaker), e Scott Walls (pedal steeler nel gruppo di Don Walser).
I nomi di supporto sono di tutto rispetto, su tutti quello di Lloyd Maines.
La maggior parte dei brani sono di stampo jazzistico, anzi western-swing; alcuni shuffle, un po’ di sano honky tonk e, ciliegina sulla gustosissima torta, un paio di episodi di solo chitarra nello stile di Merle Travis.
L’approccio non è virtuosistico, ma di celebrazione di un suono, quindi ampio spazio alla creazione di un’atmosfera che riporti a galla un passato che mai ha perso di attualità, tanta è stata l’influenza degli artisti sopra elencati e a cui non si può non far riferimento quando ci si accosta alla country guitar, da chitarristi o semplici ascoltatori.
Hightone HMG 3001 (Traditional Country, Country Swing, 1997)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 40, 1997