Alan Freed pur non essendo un cantante o un musicista è una figura chiave del rock and roll degli anni Cinquanta: dj radiofonico, scopritore di talenti, organizzatore di mega concerti con alcuni dei nomi più prestigiosi del rock dell’epoca, coautore di canzoni, inventore (almeno a suo dire) del termine rock and roll, Freed ha contribuito in maniera determinante alla diffusione della musica rock e a far uscire il r&b e gli artisti di colore dal ‘ghetto’ della race music.
Tutto ciò, unito a una smodata dose di autoreferenzialità (evidenziata anche dalla partecipazione ad alcuni film musicali nel ruolo di sé stesso), lo ha reso capro espiatorio ideale del caso ‘Payola’ nato dallo scandalo di alcuni telequiz truccati e sfociato in una campagna anti-rock & roll, una offensiva con la quale si voleva dimostrare che il successo della musica rock era dovuto solo alla sua martellante promozione da parte di DJ prezzolati dalle case discografiche.
Alcuni imputati ne uscirono, tutto sommato, senza particolari traumi (per esempio il presentatore televisivo di American Bandstand, Dick Clark)….Alan Freed ne uscì, invece, distrutto!
Rock And Roll Dance Party è un CD che ripropone due LP Coral degli anni Cinquanta ‘sponsorizzati’ da Freed. Malgrado il prestigio di cui Freed all’epoca godeva (e in palese contrasto con le tesi accusatorie imbastite contro di lui) nessuno degli artisti protagonisti di questi dischi riuscí ad imporsi: nè i Modernaires nè l’eccellente sassofonista Jimmy Cavello (o Cavallo, di cui segnalo l’ottima retrospettiva Rock The Joint – The Jimmy Cavallo Collection 1951/1973 pubblicata dalla Blue Wave).
Si tratta di dischi piacevolissimi che ben esprimono lo spirito del miglior rock and roll la cui ristampa risulta particolarmente interessante dato che si tratta di materiale da tempo di difficile reperibilità.
Anche in questo caso, come nel CD di Bobby Darin, in quasi contemporanea con la realizzazione Jasmine è uscito un disco dedicato a Freed (ACE Records): si tratta di materiale diverso e non sovrapponibile a Rock And Roll Dance Party quindi è assolutamente proponibile, anzi consigliabile, pensare all’acquisto di entrambi.
Jasmine JASCD 465 (Rock & Roll, 2008)
Riccardo M. Boscolo, fonte Jamboree n. 62, 2008
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