Arlen Roth – Toolin’ Around cover album

Toolin’ Around, il ritorno clamoroso per uno dei chitarristi più apprezzati della scena statunitense, quella in costante equilibrio tra rock, country, roots e blues. Arlen Roth è un grande chitarrista che gli appassionati ben conoscono in quanto attivo da oltre un ventennio. Durante la sua carriera ha suonato con gente quale Phoebe Snow, Bob Dylan e Simon & Garfunkel e si è costruito una solidissima fama come insegnante, autore di testi, di cassette e video didattici considerati dei testi base da tutti i giovani studenti americani di chitarra.
Eppure il suo nome è praticamente sconosciuto al di fuori di una ristretta cerchia di appassionati perché la musica di Roth è del tutto antispettacolare ed inadatta ad essere veicolata dall’attuale showbiz. Eppure, ve lo garantisco, è grande musica. Il nome a cui viene spontaneo accostare Roth è quello di Roy Buchanan, altro grande specialista della Fender Telecaster.

Arlen Roth non sembra soffrire affatto di questa ingiusta situazione ed esce con questo magnifico CD in cui si fa aiutare in ogni brano da ospiti illustri. Si parte con Danny Gatton in una gustosa versione di Tequila, poi il virtuoso di dobro Jerry Douglas, il cantante Bill Lloyd, il mitico Duane Eddy, il portentoso Duke Robillard, il leader degli Stray Cats Brian Setzer e il mandolinista Sam Bush.

Se avete un minimo di dimestichezza con questi nomi vi sarà ben chiaro di che genere di rock si tratti. Roth vi aggiunge un pugno di brani strumentali col suo gruppo tra i quali delle belle versioni di classici quali A Whiter Shade Of Pale e When A Man Loves A Woman in cui il paragone con Buchanan è evidente.
Tra i duetti straordinario quello con Albert Lee. Toolin’ Around; un CD che ha il solo torto di puntare ad uno scopo che pare essere delittuoso: offrire della buona, sincera musica. Lo zoccolo duro della cultura musicale a stelle e strisce. Imperdibile per i chitarristi.

Blue Plate Music BPM 300-2 (Roots Rock, 1994)

Marco Crisostomi, fonte Out Of Time n. 2, 1994

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