Mini CD live per l’esordio di questa nuova compagine country che esce dalla provincia americana e non ne fa certo mistero (perché poi dovrebbe…). Chip Robinson (voce e chitarra acustica), Stephen Howell (chitarra e voce), Brad Rice (chitarra), Danny Kurtz (basso) e J.D (batteria) hanno i numeri giusti per perseguire la carriera artistica sotto migliori auspici di quelli che una indie, pur di tutto rispetto quale la Mammoth senza dubbio è, possa loro garantire. Quando leggerete queste righe infatti avrete saputo che i pargoli in questione hanno già firmato e pubblicato un secondo album (full-length CD, stavolta) per la major Atlantic, intitolato Throwing Rocks At The Moon.
In questa sede ci interessa però occuparci del loro prodotto di esordio, sei brani composti dalla coppia Robinson Howell (meno uno), che rappresentano credenziali di estremo rispetto per degli esordienti. The Pain Of Love si rivela subito uno shuffle molto veloce e lineare, hard-core honky-tonk (come descritto in copertina, a scanso di equivoci) diretto ed immediato, come piace a noi. Gli fa seguito Number 5, che ben poco spazio lascia alle elucubrazioni psicologiche ed alle implicazioni sociali che vanno oltre le tre-quattro birre del caso. Lexington Avenue sarebbe piaciuta di certo allo scomparso Gram Parsons, per quell’incedere pigramente sudista e tipicamente country, per quella voce roca e per gli impasti vocali di presa immediata.
Siamo solo a metà, ma abbiamo già ordinato la nostra copia del CD in questione al fornitore di fiducia.
Hey Sheriff parte in maniera molto lenta e sembra che il brano debba decollare da un momento all’altro, ma questo non avviene mai. Si tratterà invece di un greve esercizio chitarristico, sorta di rock-blues di una certa presa in versione live di oltre 7’.
Torniamo al country idealmente caro ai Flying Burrito Brothers per High Fashion Queen, non a caso scritta da Chris Hillman e Gram Parsons, con una performance che molto ha da insegnare alle legioni di personaggi che si radunano sotto la bandiera del ‘new-country’: grandissima! Questo eccezionale biglietto da visita si chiude con un brano intitolato sinteticamente Yep!, che risulta abbastanza atipico rispetto agli standard di impostazione del gruppo; comunque da sentire. Attendiamo fiduciosi la conferma del CD di esordio ufficiale per ratificare – ne siamo certi – la nascita di un ottimo gruppo: i Backsliders.
Mammoth 164 (Alternative Country, Roots Rock, 1996)
Dino Della Casa, fonte Country Store n. 37, 1997