Inutile cercare di nascondere la delusione provata nell’ascoltare questo che, secondo la storia, è il secondo LP ‘solo’ di Bill Keith, facendo seguito a Something Auld… del 1976. La delusione nasce dalla constatazione che questo Banjoistics non dice assolutamente nulla di nuovo e nulla aggiunge a quanto di buono si è detto e scritto su un personaggio di rilievo come Keith. Personalmente non mi ha entusiasmato neanche la scelta dei brani, alcuni dei quali facenti parte ormai da numerosi anni del repertorio di Bill. Naturalmente, trattandosi di un grosso musicista, il risultato è comunque godibile ed apprezzabile, grazie anche all’apporto prezioso di musicisti come Gordon Titcomb, Kenny Kosek e Russ Barenberg, oltre all’immancabile voce di Jim Rooney, ed all’ottimo basso di Ron Carter.
Rounder 0148 (Bluegrass Progressivo, 1984)
Mariano De Simone, fonte Hi, Folks! n. 14, 1985