Bluerunners - To The Country cover album

Se amate la roots-music della Louisiana ballabile, interpretata in modo moderno ma nel rispetto della tradizione, canonica nello stile ma arricchita da un repertorio, strumentazione ed arrangiamenti originali, To The Country è il vostro CD dell’anno. Nella loro musica si stravolgono le sonorità di cajun, zydeco, r&b del sud della Louisiana: ma, nel rigoroso e ballabile sound dei Bluerunners, si sente, come non mai, la continuità nel cambiamento. Sei bianchi alternano una strumentazione elettro-acustica creando un originale connubio che associa chitarre ed accordion, sassofono e tit fer, violino e frattoir. Rootsy rock & roll caratterizzato dal più classico Louisiana-trade mark of quality.
Protagonisti sono Mark Meaux, chitarre e voce, Steve LeBlanc, violino, accordions e voce, autori dell’incredibile repertorio originale di questo distillato di tradizione la cui gradazione musicale è così alta da essere poco tollerabile dai ‘palati deboli’. Gli altri Bluerunners sono: Adrian Huval, sassofoni, accordions e il caratteristico tit fer, Willie Golden, lap-steel, sassofoni e frattoir, Bennie Hasha, basso e Frank Kincel, batteria.

Insieme creano una stupefacente varietà di soluzioni strumentali per gli arrangiamenti della band che riesce a mettere in primo piano, nei vari brani, una serie infinita di accattivanti combinazioni. Prodotti da Scott Billington, i Bluerunners possono essere considerati preziosi volgarizzatori del linguaggio della tradizione che, in questo modo, può essere assimilato da un pubblico più vasto. Immaginate di sentire i Subdudes, in una forma più rurale e provinciale, suonare per un solo pubblico cajun. I 15 brani di To The Country, difficile trovare titolo più appropriato, sono un inno a questa Louisiana, fuori dalle mappe del grande turismo ma mai così autentica e musicalmente godibile.

Rounder 6073 (Cajun, 1998)

Tommaso Demuro, fonte Out Of Time n. 26, 1998

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