Lovers Always Win, sesto disco per Brendan Monaghan cantante ed autore irlandese, è una raccolta di brani provenienti dai suoi precedenti lavori, tutti pubblicati grazie all’impegno della piccola ma attiva etichetta indipendente elvetica Brambus. Un’ ideale occasione per conoscere la sua musicalità, un piacevole mix di canzone d’autore dalle forti tinte irlandesi e con la mente rivolta a certe sonorità americane e alla grande tradizione dei troubadours d’oltreoceano. Un disco questo ricco e compiuto al quale sono state aggiunte tre ‘bonus tracks’ per renderlo ancora più appetibile ed interessante.
La vena melodica di Brendan Monaghan è qui rappresentata da una serie di canzoni che di volta in volta ricordano gli Everly Brothers e i Waterboys, i primi per l’amore per le armonie vocali semplici e toccanti, i secondi naturalmente per l’incontro tra suoni irlandesi e americani.
Prettamente acustico con prevalenza di ballate e midtempo e poco spazio per atmosfere scatenate, il disco scorre comunque benissimo grazie ai frequenti duetti fiddle/accordion, nelle mani rispettivamente di Niall McLean e Michael Keeney, sostenuti da una buona sezione ritmica e, nelle numerose ballate, il piano che accresce poesia e dolcezza, due delle caratteristiche peculiari di questo album. Difficile quindi, in un lavoro così coeso e compatto, segnalare i brani migliori anche se Off The Rails e Let Me In alzano i ritmi e si distinguono per godibile brillantezza, Precious Time e Let It Breathe propongono melodie pregevoli, la canzone che dà il titolo al disco mostra buona classe tra echi pop e tentazioni folk, The Road To Ballintra ricorda feste di paese grazie all’incedere frizzante, mentre The One I Left Behind, ripresa due volte nell’arco dell’album, si candida come una delle più belle canzoni di Lovers Always Win.
Brambus 201478-2 (Irish Folk, Singer Songwriter, 2014)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2015
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