Buck Owens nasce in Texas, con il nome di Alvis Edgar Owens Jr., ma è considerato il padre del moderno ‘California sound’.
Ancora ragazzo si trasferisce con la famiglia in Arizona per cercare di migliorare la qualità della vita (siamo nell’immediato periodo dopo Depressione), ma le cose non vanno come si era sperato e Buck lascia la scuola per lavorare in una fattoria.
All’età di 17 anni partecipa come chitarrista e mandolinista alle trasmissioni della radio KTYL di Mesa, Arizona e nello stesso anno si sposa con Bonnie Campbell.
Nel 1951 si trasferisce a Bakersfield, forma una band, The Schoolhouse Playboys, con i quali suona tromba sassofono e chitarra. Inizia a incidere alcuni brani per etichette locali e si produce anche in un singolo rockabilly Hot Dog per la Pep Records sotto il nome di Corky Jones (questo per non intaccare le sue credenziali nell’ambiente della musica country). Ken Nelson lo introduce nella session band della Capitol Records nel 1957 dandogli la possibilità di suonare per i grandi artisti come Faron Young, Wanda Jackson…). Due anni dopo Second Fiddle diviene il suo primo successo (raggiunge la 24ma posizione).
Nel periodo in cui vive a Seattle, instaura un’amicizia con il violinista Don Rich che lo porterà alla formazione del gruppo The Buckaroos. Nel 1963 il brano Act Naturally raggiunge la vetta della classifica (verrà poi ripresa dai Beatles). La scalata al successo è cominciata, da lì in poi arrivano tutti gli altri grandi successi: Together Again (1964), I’ve Got A Tiger By The Tail (1965), Think Of Me (1966), Sam’s Place (1967).
Al contrario di molti artisti Owens ha sempre registrato con la sua road band e si è sempre attenuto alle sue regole, seguendo il suo istinto. E’ stato anche un grande uomo d’affari, la sua compagnia Blue Book controlla il suo lavoro, la sua musica e anche quella degli altri esponenti del Bakersfield sound (come Merle Haggard); investe anche nelle radio si esibisce in centinaia di show durante l’anno.
Nel 1966 produce la sua prima serie TV Buck Owens’ Ranch; nel 1969 viene invitato a condurre, insieme a Roy Clark, Hee Haw’il suo secondo successo per il piccolo schermo. Nel 1971 firma il suo ultimo contratto con la Capitol Records e nel 1972 ottiene il suo ultimo successo come solo artist con il brano Made In Japan. Nel 1975 il suo amico Don Rich muore in un incidente in moto, ciò porta Owens in un profondo stato di depressione tanto da intravedere il tramonto della sua carriera.
Nel 1975 passa alla Warner Brothers e la sua musica acquista un’inflessione pop-rock lontana ormai dal Bakersfield sound. La vendita dei suoi dischi cala, ma il programma televisivo Hee Haw, che lo vede sempre protagonista, resta ancora uno dei più seguiti.
Nel 1980 il contratto con la Warner giunge alla scadenza e Owens ne approfitta per ritirarsi ed uscire di scena dal mondo della musica country. Ormai si sta affacciando un nuovo periodo: quello dell’’Urban Cowboy’ e lui ci regala un’ultima perla: un’incisione della vecchia Streets Of Bakersfield in collaborazione con Dwight Yoakam che si merita la prima posizione nel 1988. Così a distanza di 16 anni Owens è di nuovo in cima alle classifiche: ciò lo sprona ad incidere ancora. Nasce così Hot Dog, un album di discreto successo.
Negli anni ’90 diminuisce notevolmente gli shows (ciò dovuto anche ad un intervento alla gola) e si limita a seguire gli affari di famiglia.
12.8.1929
Bakersfield Sound
Gloria Tubino, fonte TLJ, 2003