Il 25 Marzo ci ha lasciato quello che è considerato l’esponente di punta del cosiddetto ‘Bakersfield Sound’, il lettore avrà capito che stiamo parlando del grande Buck Owens.
Il suo vero nome era Alvis Edgar Owens Jr., era nato a Sherman, Texas, il 12 Agosto del 1929 ed è morto nella sua casa di Bakersfield, California.
Le influenze musicali sono state diverse dalla musica popolare del tempo, ascoltando le ‘stringband’ e le sonorità cowboy trasmesse dalle radio country della frontiera messicana, imparando e perfezionando a suonare diversi generi come il western swing, rhythm & blues e l’honky tonk.
Nel 1947 incontra Bonnie Campbell che sposa l’anno seguente e con lei lavora in una band dal nome Mac & the Skillet Lickers. Nel 1951 Buck con la moglie e due figli si trasferiscono a Bakersfield dove si esibisce in diversi clubs, in particolare nel Blackboard, dove suona la chitarra e come voce solista nel gruppo Bill Woods & the Orange Blossom Playboys. In seguito, forma la sua band, gli Schoolhouse Playboys e suona in alcune session per la Capitol come chitarrista per Tommy Collins e Gene Vincent.
Nel 1956 incide Hot Dog sotto lo pseudonimo di Corky Jones. Nel 1957 Ken Nelson, produttore alla Capitol, gli fa firmare un contratto e nel 1959 registra Second Fiddle che diventa il suo primo brano ad entrare in classifica.
La fine degli anni ’50 vede Buck frequentare l’area di Seattle dove tra l’altro ha modo di conoscere il giovane violinista Don Rich che ha collaborato con Buck fino alla sua scomparsa avvenuta nel 1974.
I suoi più grandi successi li ha ottenuti negli anni ’60 con la Capitol Records, incidendo decine d’album con numerosi brani entrati nella Top 10 parte dei quali hanno raggiunto la prima posizione della Country Chart. Per citare qualche brano: Under Your Spell Again del 1959, Act Naturally nel 1963 e riproposta dai Beatles due anni più tardi, Love’s Gonna Live Here del 1963, My Heart Skips A Beat del 1964, I’ve Got A Tiger By The Tail del 1965, Waitin’ In Your Welfare Line e Open Up Your Heart del 1966, Sam’s Place e Your Tender Loving Care entrambe del 1967 e per concludere Who’s Gonna Mow Your Grass nel 1969. Buck Owens si faceva accompagnare sia in sala d’incisione sia nei concerti dalla sua band dei Buckaroos.
La fine degli anni ’70 lo vede sparire artisticamente fino al 1988 quando, Dwight Yoakam lo convince a ritornare sulle scene per incidere Streets Of Bakersfield che arriva alla prima posizione della Country Chart e in seguito per registrare due album Hot Dogs! e Act Naturally.
Durante la sua carriera ha eseguito anche brani con artisti femminili come Emmylou Harris, Rose Maddox e Susan Raye e con quest’ultima registra tre album uno dei quali a tema Natalizio. Buck ha anche avuto il prestigio di aver suonato al Carnegie Hall e al Fillmore di San Francisco. Dal 1996 fa parte della prestigiosa Country Music Hall Of Fame.
Riccardo Sens, fonte Jamboree n. 54, 2006