Cary Hudson – Ole Blue cover album

Cary Hudson ha sempre mostrato orgogliosamente le proprie radici, penetrate a fondo nella lussureggiante terra del Mississippi dove blues e country music hanno assunto sembianze diversificate intrecciandosi e consegnandoci alcuni dei suoni più ispirati d’America.
Già co-leader dei Blue Mountain con Laurie Stirratt, tra i nomi più apprezzati negli anni Novanta con una ‘seconda vita’ tra il 2007 e il 2013, Cary Hudson ha alternato l’alternative country e il southern rock della band con produzioni soliste che ne hanno sottolineato pienamente i suoi molteplici amori.
Una mezza dozzina sono gli album a suo nome, condividendo anche  il palco con nomi come RL Burnside, Bobby Rush, Dayna Kurtz e Shannon McNally tra gli altri e oggi ci occupiamo di quello che è uno dei suoi lavori più variegati intitolato Ole Blue, inciso negli storici Malaco Studios di Jackson, Mississippi dove Cary Hudson ha potuto esprimere la sua affermata bravura come chitarrista ma anche come autore importante che spazia con passione in un amplissimo spettro musicale, dalle movenze ‘swampy’ dell’iniziale Who Been Hoodooin U, sulle tracce di Tony Joe White ad una Queen Of The Road sinuosa e swingata che rilegge con gusto la King Of The Road di Roger Miller dando spazio alla voce della figlia Anna, espressiva e personale.

Il blues ha uno spazio speciale in questa selezione, declinato in diverse coniugazioni, arricchito dalla duttilità di un artista come Cary Hudson e da una grande padronanza strumentale a chitarre, tastiere e armonica, spesso protagonista come nella passionale Local Honey, classico country blues o nella eccellente Til The River Runs Dry, tra i momenti più sostanziosi con la sua andatura rilassata e morbida.
Velvet Elvis è un altro notevole ‘blues number’ dove non mancano le sfumature soul, Country Funk è esplicativa fin dal titolo e le attitudini funk sono espresse con bravura rimandando con ironia a certe cose dei North Mississippi All Stars mentre Delta Darlin’ è una ciondolante country song interpretata con lo spirito giusto in un album dove non tutto è al massimo ma regna un’atmosfera tipicamente sudista con tutto lo spirito di luoghi rigogliosi ed ispiratori.

Old Trace OTR30512 (Country Blues, Alternative Country, 2024)

Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2024

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