Chris Sears è un esordiente, ma bisognerebbe che molti artisti già affermati fossero alla sua altezza, in quanto questo Empty Space risale al 2002 e vale decisamente la pena di recuperarlo da un immeritato anonimato.
Dodici brani di country a metà strada esatta fra il tradizionale ed il moderno, con alcuni sprazzi di reale godimento: There Goes My Heart avrebbe fatto la gioia del primo George Strait, Race Cab Driver e Another Man’s Havin’ The Fun sarebbero state appetibili per qualunque newcomer tipo Pat Green o Roger Creager, chiunque avrebbe voluto registrare She Can’t Get Past The Moon ed In Every Little Way.
In termini di covers Chris Sears non si lascia spaventare dai cosiddetti ‘mostri sacri’ ed anche la sua versione del classico della Allman Brother Band Ramblin’ Man è all’altezza della situazione, pur molto rispettoso dell’originale (ma leggermente meno grintoso); meglio ancora la rilettura di Pick Me Up On Your Way Down (Harlan Howard) con il suo passo shuffle che non mostra alcun appannamento e l’interpretazione smaccatamente country per la beatlesiana I’ve Just Seen A Face, davvero gradevole.
Chris compone ben sette delle dodici tracce contenute in Empty Space e dimostra di avere molte frecce nel suo arco.
Electric Cactus (Traditional Country, 2002)
Dino Della Casa, fonte TLJ, 2005
