Chris Wall - Just Another Place cover album

Sesto album per questo Texas-hero ingiustamente ignorato dalla stampa specializzata che conta nel nostro paese. E’ un vero peccato perché l’atteso seguito di Tainted Angel (’99), registrato in tre diverse sessions nell’arco di quattro anni, offre qualcosa in più della media dei prodotti country ‘Made in Texas’ oggi tanto celebrati. E’ un album ricco di contenuti ed ogni country-ballad non contiene i soliti stereotipi del genere, ma toccanti ed evocative storie magistralmente raccontate da uno storyteller country di prima grandezza.
Dal sentito tributo a Waylon Jennings, An Outlaws Blues, alle difficoltà della vita ‘on the road’, Hank Williams Cadillac, o del musicista, Five Piece Band, al triste messaggio di una chiamata ad un amico suicida, The Jagged Edge, o ironizzare sui songwriters di Nashville, The Poet Is Not In Today. Non mancano storie d’amori irrequieti, Old Broken Records, infelici, la splendida Raining In Atlanta.
Accompagnato dai suoi Cowboy Nation, due chitarre, violino e sezione ritmica, Chris dimostra d’essere qualcosa di più di un ‘local hero’, senza per questo non sentirsi orgoglioso d’essere considerato un honky tonker texano.
Nelle tre sessions che generano questo piccolo gioiello country-honky tonk cantautorale, troviamo inoltre un incredibile numero di personaggi noti: da Bruce Robison e Paul Cotton (Poco), alle parti corali, Dale Watson e la sua band, la South Austin Jug Band, a side-men del valore di Kenny Grimes, Merel Bregante, Marty Muse, Don Raby.
Wall è un lucido cantore di un’America rurale e provinciale, quel mondo minore che vive, conosce ed ama, e dal quale molti suoi personaggi si affacciano alla ribalta attraverso le ballads che scrive ed interpreta.
Un country album d’assoluto valore.

Cold Spring CSR 0210 (Traditional Country, Outlaws, 2004)

Tommaso Demuro, fonte Out Of Time n. 42, 2003

Ascolta l’album ora

Link amici

Comfort Festival 2024