Sono un disgraziato: ho da mesi fra le mani uno dei migliori CD di gospel degli ultimi anni, e cosa aspetto a parlarne? Mah, chi mi capisce! Sapete tutto su Claire Lynch, immagino, voce della madonna, frequenti collaborazioni con gentucola tipo Emmylou Harris, pezzi suoi incisi da sconosciuti come Patty Loveless e via andando. A mio parere la signora non ha mai goduto di fama più che meritata solo per l’essersi ostinata a mantenere un basso profilo nella Front Porch String Band col maritino (lo so che sono fatti suoi, ma insomma!…).
Questo Friends For A Lifetime, se Dio vuole, potrebbe significare per lei un giro di boa nella carriera, e auguriamoci che sia così: la ragazza canta esageratamente bene e con voce bellissima ed espressiva, si è fatto produrre l’album da Bil VornDick, che ovviamente glielo ha anche registrato da quell”Ace’ che sappiamo essere di nomignolo e di fatto, usando i soliti musicisti di Nashville che siamo quasi stufi di sentire (scherzo…): Roy Huskey, Kenny Malone, Rob Ickes, David Grier, Andrea Zonn, Sam Bush, Jerry Douglas, Alison Brown, Glen Duncan, Paul Brantley, Steven Sheehan, Stuart Duncan (uffaaa…), con le voci gentilmente fornite da Alan O’Bryant, Keith Little, Terry Eldredge, Kathy Chiavola e Shelton Feazell.
C’è anche Larry il marito, ma questo lo possiamo perdonare. Non aspettatevi nulla alla Quicksilver, o alla Lewis Family, o alla Nashville Bluegrass Band: il Vangelo secondo Claire è un gospel pacato, raffinatissimo anche nei momenti di estrema semplicità, al di fuori e al di sopra dei confini stilistici, volutamente personale. E bello, molto bello, anche se questo termine dovrebbe essere bandito dalle recensioni… Ma so che mi perdonerete tutto dopo avere ascoltato Friends For A Lifetime, anche il ritardo nel recensirlo.
Brentwood CD-5362J (Bluegrass Moderno, Country Acustico, 1993)
Silvio Ferretti, fonte Country Store n. 26, 1994
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