All’anagrafe Harold Lloyd Jenkins (1/9/1933 – 5/6/1993), Conway Twitty nacque a Friars Point, Mississippi e ben presto iniziò a suonare la chitarra sotto la spinta del padre, grande appassionato di country music.
Nonostante questo Conway Twitty (nome d’arte formato dall’accostamento dei nomi di due cittadine: Conway, Arkansas e Twitty, Texas) mosse i suoi primi passi come cantante di rock’n’roll a metà anni cinquanta. L’influenza di una figura come Elvis Presley fu fortissima e il giovane Twitty ottenne ottimi risultati nel 1957 con I Need Your Lovin’ e soprattutto l’anno successivo con It’s Only Make Believe, che si aggiudicò il disco d’oro.
Tra la fine degli anni cinquanta e l’inizio dei sessanta l’avvento di sonorità maggiormente pop portarono Conway Twitty (che nel frattempo aveva anche recitato in alcuni film dedicati espressamente al pubblico dei teen-agers) ad avvicinarsi alla country music.
Nella prima parte dei sixties Conway si dedicò maggiormente alla composizione (una sua canzone, Walk Me To The Door fu ripresa con buon successo da Ray Price nel 1960) e solo nel 1965 si propose come performer incidendo alcuni brani sotto la produzione di Owen Bradley. Nello stesso periodo decise di trasferirsi a Oklahoma City dove formò una sua band, The Lonely Blue Boys e condusse un suo programma TV.
Il successo commerciale fu discreto ma la svolta che ne decretò la definitiva affermazione avvenne nel 1968 quando si spostò a Nashville diventando parte integrante della sua scena country grazie anche alla sua voce calda e modulata. Canzoni come The Image Of Me, Next In Line, To See My Angel Cry, Hello Darlin’, I Can’t Stop Loving You, There’s A Honky Tonk Angel, Linda On My Mind, The Game That Daddies Play, I’d Love To Lay You Down e Tight Fittin’ Jeans furono solo alcuni degli innumerevoli hits che resero Conway Twitty il cantante con il maggior numero di numeri uno nella storia della country music.
Durante gli anni settanta inoltre cantò spesso in compagnia di Loretta Lynn formando un formidabile duo (per quattro anni di seguito, dal 1972 al 1975, Best Vocal Duo per la Country Music Assocation) i cui maggiori successi furono After The Fire Is Gone, Louisiana Woman, Mississippi Man e As Soon As I Hung Up The Phone tra gli altri. Con Loretta Lynn divise anche svariati interessi commerciali diventando un lungimirante ‘business man’.
La sua idea di fondare il complesso residenziale chiamato ‘Twitty City’, un parco a tema che comprendeva la sua residenza, quella dei figli e della madre, fu una felice manovra di marketing che si rivelò remunerativa nel corso degli anni ottanta. Il suo successo come country singer si protrasse per tutta la decade e l’inizio degli anni novanta con brani come Don’t Call Him A Cowboy, Depsperado Love, Crazy In Love e I Couldn’t See You Leavin’.
Nel 1993, dopo una sua performance a Branson, Missouri, fu colto da un malore e morì al Cox Medical Center di Springfield, MO, dove venne trasportato d’urgenza.
1.9.1933 – 5.6.1993
Urban Country, Traditional Country, Rockabilly, Country Pop
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2003