Un progetto ambizioso accompagna l’uscita di questo CD. La coordinatrice Laura Leder nell’omaggiarmi del lavoro mi ha infatti spiegato che scopo dell’album è quello di raccogliere fondi per la creazione di una scuola e di un archivio dedicati ai futuri talenti del mandolino americano. Al progetto partecipano vari mandolinisti più o meno famosi che hanno regalato una loro traccia sostenendo così a titolo gratuito tale nobile iniziativa. Come avrete già capito non si tratta di un CD nuovo ed originale bensì di una raccolta di vari brani che danno forma ad un prodotto di indubbia ottima qualità che caldamente consiglio anche ai non mandolinisti.
Tra i presenti troviamo Butch Baldassarri con What’s Doin’, l’emergente Andrew Collins con Pendelton Murray, Rich Del Grosso con Get You Nose Outta My Bizness!, Simon Mayor con The Buttermere Waltz, John McGann, che oltre ad essere un ottimo insegnante è pure un ottimo musicista, con il medley The Stage/The Western, la stessa Laura Leder con Sweet Nothing ed i giovanissimi, l’ ultima generazione post Chris Thile, Josh Pinkham con Blackberry Blossom, suo cavallo di battaglia, Dominick Leslie con The Raven, Scott Gates con The North Shave e Ryan Holladay con niente meno che la super classica ed inflazionata ma difficile Rawhide. Nonostante la varietà dei brani proposti non sia sempre legata da un filo comune che possa legarli l’uno all’altro e nonostante l’interesse ludico e formativo che accompagna il progetto, il CD è comunque valido, molto valido, un ottima raccolta di vari stili da avere. Inoltre dei più giovani ne sentiremo ancora parlare in un prossimo futuro.
Cool Mandolin Company (Bluegrass Moderno, New Acoustic Music, 2007)
Stefano Santangelo, fonte TLJ, 2007