Cork ‘N Bottle String Band; gruppone di amici che si raduna tutti i mercoledì alla East End Tavern di Madison, Wisconsin. Dove suonano bluegrass, un pó di old time, mi sa che bevono forte, e, soprattutto, si divertono.
Ho la nettissima impressione che un loro spettacolo dal vivo debba essere esilarante.
Gli otto o dieci personaggi del gruppo non si prendono chiaramente sul serio: la foto di copertina li ritrae vestiti da donna, moda inizio secolo, e quella sul retro in mutandoni, scarponi e cappello (un colbacco?).
Il loro, piú che uno spettacolo, deve assomigliare ad una jam session, magari bene organizzata. E con alcuni pezzi originali, anche.
Tale è anche lo spirito di Big New, che, in media, è ben suonato, a parte un fiddle con seri problemi di intonazione (leggi: sta ancora imparando), ed occasionali stonature da parte di alcuni dei coristi.
Tale impressione è rinvigorita dall’annotazione che il CD è stato registrato in dieci mesi, durante sessioni ‘sporadiche’.
In nessuno dei pezzi si sente il suono di otto persone insieme. Direi che la bandona si divide in gruppi e sottogruppi, magari estemporanei, in cui tizio sostituisce liberamente caio.
E’ il classico disco prodotto dietro pressione degli amici che frequentano la taverna, settimana dopo settimana. In questi casi capita che il lavoro vocale (che richiede prove assidue ed affiatamento) ne risenta: e si sente.
Il lavoro strumentale, invece, mi pare sempre buono, ed a volte anche molto buono. A parte quel dannato violino (che non c’è sempre, per fortuna).
Per l’acquisto di Big New, regolatevi. Ma, se vi capitasse di passare dalle parti di Madison, fate in modo che sia di mercoledì, ed andate a sentire la Cork ‘N Bottle String Band: sono sicuro che vi divertirete.
E, se sapete suonare, portatevi lo strumento: sono altrettanto sicuro che non cacciano via nessuno.
CBSB CD 0001 (Bluegrass Moderno, Bluegrass Tradizionale)
Aldo Marchioni, fonte Country Store n. 50, 1999
