Quando ho ascoltato per la prima volta The David Grisman Bluegrass Experience, mi sono subito chiesto se fosse veramente nato dal desiderio di Mr. David Grisman di suonare nuovamente un po’ di bluegrass oppure fosse solo una facile operazione commerciale magari dettata da un calo di idee compositive. Poi vedendo in contemporanea la pubblicazione di un nuovo album del David Grisman Quintet mi sono convinto del desiderio del nostro di rituffarsi nelle sue radici.
Già dalle prime note della track numero uno in stile duo Monroe Bros, si coglie una certa energia e rilassatezza al contempo, nel rispetto quasi reverenziale della tradizione bluegrass. L’esecuzione è sempre molto corretta, molto in stile, nessun assolo mozzafiato, nessun spunto innovativo ma tutto molto normale e standard. Però una critica la devo fare: ha tutto di già sentito. A parte un paio di composizioni firmate da Grisman qui riproposte, Old And In The Way e Dawgy Mountain Breakdown, il resto dei brani, 14 in totale, pesca tra i classici in commercio nel mondo bluegrassaro.
La qualità della registrazione è sempre ottima come ormai ci ha abituato l’etichetta Acoustic Disc. Il disco scorre senza troppe emozioni regalandoci del buon sano bluegrass. Se mi è concesso un ulteriore slancio di sincerità, lo trovo un tantino inutile. Non voglio dire che sia un brutto lavoro, tutt’altro, le tracce si susseguono con buon ordine, come dicevo ottimamente suonato, nessun calo e nemmeno alcun scossone emozionale. Credo che se si desideri ascoltare del fresco bluegrass però sia meglio rivolgersi altrove.
The David Grisman Bluegrass Experience è consigliato sicuramente agli appassionati e seguaci, quale anch’io sono, del maestro David Grisman, è doveroso sapere che nessuna nota che ascolterete sarà Dawg ma tutto vi riporterà ai vostri vecchi ascolti di bluegrass tradizionale.
Acoustic Disc ACDC – 63 (Bluegrass Tradizionale, Bluegrass Moderno, 2006)
Stefano Santangelo, fonte TLJ, 2006
