Due uscite del vecchio Doc molto diverse l’una dall’altra, On Praying Ground e Songs For Little Pickers.
On Praying Ground è, come evidenziato dalle note di copertina, dove per ogni brano sono riportati passi del Nuovo e dell’Antico Testamento, un CD ‘religioso’.
Nonostante la presenza, a fianco di Doc, di musicisti ad altissimo livello (The Nashville Bluegrass Band quasi al completo), non aspettatevi soli strumentali di rilievo perché l’atmosfera musicale del CD è molto ‘gospel’ e quindi agli strumenti è lasciato soprattutto un ruolo di back-up e di sottolineatura.
Molto incisivi comunque gli interventi di Stuart Duncan al fiddle e di Jerry Douglas al dobro. Nelle parti vocali a più voci Watson è supportato dallo stesso Duncan, da Roland White e da Alan O’Bryant. Il risultato è molto legato ad una certa tradizione gospel rurale, poco di effetto e secondo me poco ‘esportabile’, perché è troppo legata alla cultura che l’ha prodotta per essere immediatamente usufruibile e godibile al di fuori di essa.
Comunque la voce e la chitarra dell’intramontabile Doc emergono vive e toccanti: risaltano la frizzante You Must Come In At My Door, poi I’II Live On, We’ll Work ’Till Jesus Comes e Christmas Lullaby, una delicata lullaby dal sapore antico.
Tutt’altro discorso per Songs For Little Pickers, un disco di brani in massima parte del repertorio già inciso da Watson, da Mole ln The Ground a Froggy Went A-Courtin, da John Henry a Sally Goodin a Sing Song Kitty: quasi tutte tratte da registrazioni dal vivo di due concerti del 1988 a Newport e del 1990 ad Atlanta che trova spiegazione nella nota di copertina: “Questo album è dedicato a mia nipote Candis ed a tutti i bambini a cui piacciano le canzoni buffe”. Il tutto condito dal solito gusto, vivacità e mestiere del vecchio ma sempre attivo Watson.
Sugar Hill 3779 (Country Acustico, Old Time Music, 1990)
Mariano De Simone, fonte Country Store n. 8, 1991
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