Visto che i Waco Brothers sono latitanti da qualche tempo, i due leader Jon Langford e Dean Schlabowske hanno deciso di dare aria ai loro progetti solisti che, per Dean, si chiamano Dollar Store, con relativo omonimo debut album.
Questa nuova band si presenta con credenziali di tutto rispetto ed anzi, con l’aiuto della sezione ritmica dei Waco e, alla bisogna, la chitarra solista di Dave Alvin, la strepitosa steel guitar di Jon Rauhouse e il delicato violino di Celine, sembra voler pagare un tributo alla tradizione che con i Waco ha spesso bistrattat.
Il risultato è un chitarristico, energico e quanto mai rootsy, impasto di ‘insurgeant country’ e di blue collar rock, al quale i testi fortemente politicizzati del leader, garantiscono un approccio al vetriolo.
I 12 pezzi in scaletta portano la firma del leader con l’eccezione della cover del mega hit Believe, portato al successo dalla grande Cher alcuni anni fa e qui riproposta in una versione country alla quale la chitarra di Dave Alvin garantisce uno smalto particolare.
Intelligentemente, Schlabowske ha evitato di ingrigire il suono della band inserendo figure chiave come Jon Rauhouse che, con l’uso avvolgente della sua steel, ammorbidisce la spigolosità del sound dei Dollar Store, così come la bravissima Celine, con lapsteel, mandolino, ma soprattutto con un rutilante violino riportano l’irruenza della band in un alveo molto più rootsy ed agreste: basta ascoltare la freschezza di Around The Bend per comprendere la notevole potenzialità di questa artista ed il rammarico per non averla utilizzata maggiormente.
Dollar Store si candida per diventare la punta di diamante dell’entourage Waco, con risultati decisamente più stimolanti di quelli dell’altro leader Jon Langford, ma anche un gruppo di riferimento per l’insurgeant country.
Bloodshot BS 098 (Alternative Country, 2004)
Claudio Garbari, fonte Out Of Time n. 44, 2004