Doo Wop Corner - The Channels

Doo Wop Corner – The Channels. Pur non avendo mai avuto un pieno riscontro di classifica (stessa sorte toccata del resto anche a molti altri, Harptones in primis), i Channels sono stati uno tra i gruppi più popolari di New York.
I tenori Larry Hampden e Billy Morris insieme al baritono Edward Doulphin, formano un gruppo a Harlem, nel 1955; con loro anche un altro paio di elementi ‘part-time’, i cui nomi sono persi nella nebbia del tempo.
Si esercitano solitamente agli angoli della centoquindicesima strada e presto a loro si aggiungono il lead vocalist Earl Michael Lewis, uomo dalle notevoli capacità compositive e il basso Clifton Wright, entrambi provenienti da un altro gruppo della zona, i Lotharios; con questo organico, iniziano la consueta trafila dei concorsi amatoriali. Sono bravi, comunque, e con il sostegno di poche prove, riescono a vincere un ‘contest’ al P.S.113, cantando I’ll Be Home, una ballata dei Flamingos.

Una settimana dopo sono all’Apollo; secondo Lewis, è in quell’occasione che sono notati dal produttore Bobby Robinson (altre fonti riferiscono che i Channels fanno recapitare in studio un vero e proprio demo), futuro fondatore di Fire e Fury, nonché proprietario della Robin Records e della neonata Whirlin’ Disc.
Proprio per quest’ultima i Channels firmano un contratto della durata di due anni e incidono nel 1956 la splendida The Closer You Are, una ballad scritta dall’allora quindicenne Lewis che, nonostante il successo a carattere soprattutto locale ottenuto all’epoca, col tempo diviene uno standard del doo-wop. Lo stesso giorno viene immortalato anche un altro gruppo, i Continentals dell’up-tempo Fine Fine Frame (com’era d’uso all’epoca, al fine di risparmiare); se questi ultimi vennero acquisiti per i loro sapienti impasti vocali, Earl e compagni furono reclutati in base al loro stile unico.

Il 24 agosto 1956, finalmente tornano all’Apollo da professionisti, insieme a Valentines, Clovers e Five Satins; un bel salto in avanti nel giro di pochi mesi; la performance avviene sotto l’egida del dj Dr. Jive per il suo WWRL show.
Seguono un’altra manciata di singoli sempre per la stessa etichetta, tra cui la bella The Gleam In Your Eyes, sempre del ’56, dopodiché inizia una serie di cambi d’etichetta, dalla Gone di George Goldner (That’s My Desire, 1957; subito dopo Clifton Wright lascia) alla Fury e alla Fire dove incidono un ultimo singolo nel ’59, The Girl Next Door.

La formazione che torna in auge un paio d’anni dopo con un organico diverso che non comprende Lewis (Larry Hampden risulta essere il solo membro originale rimasto), ottiene un lieve successo nel ’63 con Sad Song per la Enjoy, di proprietà del solito Robinson.
Alla fine dei sessanta, Lewis riforma un suo gruppo, gli Earl Jades e nel ’71 con una nuova edizione dei Channels (con Butch Philliphs, poi in forza ai Del-Vikings e Bernard Jones che negli anni ottanta farà parte dei Drifters), lancia per la Rarebird Records una versione di Breaking Up Is Hard To Do, vecchio hit di Neil Sedaka, prima di fondare una propria etichetta, la Channel Records.
Earl Lewis And The Channels tornano ad esibirsi dal vivo durante gli anni ottanta e novanta (resta negli annali una loro esibizione per la Doo Wop Society Of Southern California nel ’91), grazie all’interessamento dei vari circuiti revivalistici.

DISCOGRAFIA GENERALE EARL LEWIS & THE CHANNELS
45 giri
The eloser you are/Now you know (I love you so) – (Whirlin’ Disc 100) 1956 • (Port 70014) 1959
The gleam in your eyes/Stars in the sky – (Whirlin’ Disc 102) 1956 • (Port 70017) 1960
I really love you/What do you do? – (Whirlin’ Disc 107) 1956 • (Port 70023) 1960
My love will never die/Bye bye baby – (Fury 1021) 1957 • (Fury 1071) 1958
That’s my desire/Stay as you are – (Gone 5012) 1957
Flames in my heart/My loving baby – (Whirlin’ Disc 109) 1956 • (Port 70022) 1961
Altar of love/All alone – (Gone 5019) 1958
My heart is sad/The girl next door – (Fire 1001) 1959
Gloria/You said you loved me – (Channel 1000) 1971 registrazioni del 1956
She blew my mind/Breaking up is hard to do – (Rare Bird 5017) 1971
We belong together/Hey girl, I’m in love with you
– (Channel 1001) 1972
You got what it takes/Crazy mixed up world – (Channel 1002) 1972
Close your eyes/Work with me Annie – (Channel 1003) 1973
Over again/In my arms so stay – (Channel 1004) 1973
A thousand miles away/Don’t let the green grass fool you – (Channel 1006) 1974
You came to me/Tell me baby – (King Tut 173) 1978
I’m sorry you are gone/Dear Lord – (King Tut 174) 1978
Yo te quiro (I love you)/22 years of love – (King Tut 175) 1978
The closer you are/Donna – (Soul Jarn 712) 1987
Do what lovers do/You promised me love – (Classic Artists 124) 1990

LP
The Channels greatest hits feat. Earl Lewis – (Relic Records 5086) 1990

FORMAZIONE
Earl Michael Lewis — lead
Larry Hampden — tenore
Billy Morris — tenore
Edward Doulphin — baritono
Clifton Wright – basso

Roberto Giuli, fonte Jamboree n. 49, 2005

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