Doo Wop Corner - The Four Preps

Uno dei gruppi più ricordati di Los Angeles; i Four Preps sono una piccola istituzione dello show business e non hanno mancato di piazzare tredici singoli nelle classifiche, tra il 1956 e il 1964, due dei quali (26 Miles e Big Man) nei Top 5; inoltre i Preps vantano un album nelle charts del 1961, Four Preps On Campus, giusto nell’era del folk revival.
Si formano nel 1955 alla Hollywood High School per merito di Glen Larson (primo tenore – n.1937), Bruce Belland (solista – n.1936), Marvin Inabnett (secondo tenore), Ed Cobb (basso).
Iniziano a praticare ovunque ce ne sia occasione, in particolare negli androni della Hollywood Church, cantando canzoni dal repertorio di artisti come Mills Brothers, Four Freshmen, Four Aces, Four Lads o di tutti quelli che unitamente al r&b, includano nel proprio stile una buona dose di pop; già nel 1956 possiedono una discreta fama a livello cittadino.
Durante una performance alla UCLA, un sabato sera, vengono addirittura registrati (a loro insaputa) da un amico, Howard Adelman; in qualche modo i ragazzi riescono a far arrivare il nastro nelle mani di Mel Shaker, manager di Les Paul e Mary Ford.
La leggenda (per altro veritiera) vuole che il gruppo firmi immediatamente un contratto con la Capitol.

Il loro singolo di debutto è Dreamy Eye /Fools Will Be Fools, che nel dicembre 1956 raggiunge il cinquantaseiesimo posto delle classifiche pop di Billboard.
Nei mesi successivi lavorano intensamente senza ottenere i risultati sperati; sono diversi i singoli destinati a restare sugli scaffali polverosi dei collezionisti, Moonstruck In Madrid/I Cried A Million Tears, Falling Star/Where Wuz You, Promise Me Baby/Again ‘n’ Again ‘n’ Again, Band Of Angels/How About That, alcuni dei quali mettono in luce una buona dose di intelligente ironia.
Del 1957 è il loro hit più consistente, 26 Miles (Santa Catalina), solare numero di doo wop bianco, condito da armonie cristalline e ottimamente arrangiato; segue, l’anno successivo, la più composita Big Man, interessante anche dal punto di vista armonico, che raggiunge il terzo posto nelle classifiche durante l’estate del 1958 (secondo nelle charts inglesi; pure Got A Girl, del 1960, incontra i favori del pubblico d’albione).

La popolarità è assicurata da altri buoni pezzi pubblicati tra il ’58 e il ’61, Lazy Summer Night, Cinderella, Big Surprise, l’ottima Down By The Station (n.13 nel 1959), Sentimental Kid, fino all’arguta More Money For You And Me (1961), numero hollywoodiano in cui si divertono a prendere di mira i Fleetwoods di Mr Blue, i Hollywood Argyles di Alley Oop, i Platters di Smoke Gets In Your Eyes o i Belmonts di Teenager In Love (“Why Must I Be A Teenager In Jail”….) con tenue irriverenza e gran gusto, lo stesso gusto con il quale ironizzano sui baronetti in occasione di The Letter To The Beatles, la cui distribuzione nel 1964 viene un po’ tenuta sotto tono dalla stessa Capitol. Il gruppo produce ancora singoli fino al 1966, anno in cui David Somerville, proveniente dai Diamonds, prende il posto di Cobb.

A partire dal 1967 ciascuno dei membri tenta di intraprendere una propria carriera nel mondo dello spettacolo. Belland e Larson lavoreranno a più riprese per la televisione, mentre Cobb scriverà Every Little Bit Hurts per Brenda Holloway e Tainted Love per i Soft Cells.
Alla fine degli anni ottanta Belland, Cobb, Somerville e Jim Pike (dei Lettermen), rimettono per un attimo in pista la formazione, che a quanto pare gode ancora di grande stima tra il pubblico; ancora, durante il decennio successivo, sono in molti ad andare ai concerti dei ‘New Four Preps’, con Jim Yester (già con gli Association) in luogo di Pike, mentre le figlie di Belland, Tracey e Melissa, seguono le orme paterne e guidano un proprio complesso, Voice Of The Beehive. Nel 1999 si registra la scomparsa di Ed Cobb.

The Four Preps “TOP 100 di Billboard”
Dreamy eyes – 22/12/5612 settimane – 56^ posizione
26 Miles (Santa Catalina)
– 20/1158 – 20 settimane – 2^ posizione
Big Man – 5/5/58 – 14 settimane – 3^ posizione
Lazy summer night – 18/8/58 – 10 settimane – 21^ posizione
Summertime lies – 18/8/58 – 5 settimane – 21^ posizione
Cinderella –
17/11/58 – 7 settimane – 69^ posizione
I ain’t never – 14/9/59 – 2 settimane – 79^ posizione
Down by the station
– 28/12/59 – 15 settimane – 13^ posizione
Got a girl –
18/4/60 – 10 settimane – 24^ posizione
Calcutta –
6/2/61 – 2 settimane – 96^ posizione
More money for you and me –
14/8/61 – 11 settimane – 17^ posizione
The big draft –
31/3/62 – 6 settimane – 61^ posizione
A letter to the Beatles –
21/3/64 – 3 settimane – 85^ posizione

DISCOGRAFIA ITALIANA
78 Giri
Band of angels/How about that? – Capitol/VCM 3775 (1.1958)

45 Giri
Band of angels/How about that? – Capitol/VCM F 3775 (1.1958)
26 miles (S.Catalina)/Fools will be fools – Capitol/VCM F 3576 (10.1958)
Big man/Stop baby – Capitol/VCM F 3960 (11.1958)
Lazy Summer night/Summertime lies – Capitol/VCM F 4023 (10.1958)
Gidget/Cinderella – Capitol/VCM F 4078 (1.1959)
I ain’t never/Memories memories – Capitol/VCM F 4256 (11.1959)
Down by the station/Listen honey – Capitol/VCM F 4312 (2.1960)
Got a girl/(Wait till you) Hear it from me – Capitol/VCM F 4362 (7.1960)
Kaw-Liga/The sand and the sea – Capitol/VCM F 4435 (12.1960)
Calcutta/Gone are the days – Capitol/VCM F 4508 (3.1961)
Grounded/Dream boy dream – Capitol/VCM F 4568 (7.1961)

Extended Play
Dreamy Eyes – (Import GB e italianao) Capitol/VCM EAP 1-862 (1.1958)
Big Man – (Import GB e italianao) Capitol/VCM EAP 1-1064 (2.1959)
Pepe – (A.V., 1 p.) Capitol/VCM EAP 1-20180 (7.1961)

Long Play
Evelybody Rocks! – (A.V., 1 p.) Capitol/VCM T 1025 (7.1959)
The Things We Did Last Summer – Capitol/VCM T 1090 (11.1959)

FORMAZIONE
Bruce Belland – solista
Glen Larson – primo tenore
Marvin Inabnett – secondo tenore
Ed Cobb — basso
Nel 1966 David Somerville sostituisce Ed Cobb. Jim Pike si unisce alla fine degli anni ottanta.

Roberto Giuli, fonte Jamboree n. 61, 2008

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