Due dischetti per un totale di ventotto tracce, ma è come ce ne fosse soltanto uno, perché una traccia si ed una no è riservata agli spassosi monologhi di Ron Thomason, scafato intrattenitore di cabaret oltre ad essere il mandolinista della band. Buona parte del loro successo proviene proprio da questi intermezzi comici, e quindi è giusto che la Rounder li abbia trasferiti anche su CD. Però per apprezzarli occorre conoscere molto, molto bene la lingua inglese ed anche riuscire ad entrare nel contesto della loro satira, altrimenti si è obbligati a rimanere con il dito vicino al tasto skip del lettore per poter, dopo ogni traccia musicale, saltare a quella ancora successiva.
Il gruppo nasce nel 1976 per merito dello stesso Thomason ed ha all’attivo una quindicina di album con diverse formazioni. Quella che possiamo ascoltare in questa registrazione fatta a Newburyport nel Massachusetts, include Charles Leet al basso, la moglie Mary Jo Leet alla chitarra, Adam McIntosh a chitarra e mandolino, Dan Russell a banjo, mandolino e basso oltre naturalmente il già citato Ron Thomason (il quale vanta una esperienza con i Clinch Mountain Boys di Ralph Stanley ai tempi in cui militavano anche Ricky Skaggs e Keith Whitley).
Intermezzi comici a parte, sono ben calati nella tradizione appalacchiana e non solo: questo disco ci presenta un po’ di tradizionali, un po’ di Carter Family, Stanley e Bill Monroe, che è oramai come dire tradizionali, insieme con alcuni bei pezzi di Gillian Welch. Musicalmente sono discreti, anzi abbastanza bravini, tranquilli senza particolari virtuosismi, e tutti hanno belle voci adeguate e ben bilanciate, anche se, confermo, la loro popolarità deriva dal buonumore che sanno scatenare durante gli spettacoli dal vivo. Quindi all’acquisto sappiate cosa vi aspetta.
Rounder 11661-0527-2 (Bluegrass Tradizionale, 2005)
Claudio Pella, fonte TLJ, 2005
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