Ragazza prodigio, la cantante texana Ella Mae Morse (1924-1999) si unì appena diciassettenne alla band del pianista Freddie Slack ottenendo diversi hits per l’etichetta Capitol, tra cui un primo disco d’oro con Cow Cow Boogie (1942). La sua versatilità in svariati generi, dal country al pop, dal jazz al r&b, ed il suo gusto musicale sopraffino la rendono pressoché unica tra le interpreti femminili degli immediati anni postbellici. Venne persino definita ‘la prima cantante di r&r in assoluto’, oltre a guadagnarsi meritatamente la nomea di padrina del nascente rockabilly soprattutto grazie ai suoi due enormi successi del 1952, Balcksmith Blues e Down The Road Apiece (più di un milione di copie vendute).
Da non sottovalutare l’apporto al pianoforte del fantasioso Slack (coautore di molti brani incisi dall’artista), dotato di uno spiccato fraseggio barrelhouse, splendidamente a braccetto col jive, che molto spesso sfocia in un irresistibile torrente boogie d’avanguardia. La sua per metà House Of Blue Lights vanta decine di versioni eseguite da nomi altisonanti in epoche diverse: Andrew Sisters, Chuck Berry, Jerry Lee Lewis, Freddy Cannon, Canned Heat, Commander Cody & His Lost Planet Airmen, The Flamin’ Groovies, Asleep At The Wheel, George Thorogood, ecc…
Pierangelo Valenti, fonte Suono, 2012