La fisarmonica ha avuto una sorta di riscoperta e grande revival negli ultimi decenni grazie a musicisti come Lawrence Welk, nell’ambito zydeco con strumentisti come Clifton Chenier, nel cajun con Zachary Richard, nella musica argentina con Astor Piazzolla e grazie a David Hidalgo dei Los Lobos a Los Angeles.
Ma l’artista e la famiglia più celebre in assoluto nell’ambito del tex-mex e della musica per fisarmonica è senza alcun dubbio quella di Flaco Jimenez.
Flaco fa giustamente parte di una delle prime famiglie di lunga tradizione conjunto, nato come Leonardo Jimenez nel 1939 a San Antonio, Texas, figlio del fisarmonicista Don Santiago Jimenez uno degli autentici pionieri della musica tex-mex.
Il fratello di Flaco Leonardo Jimenez è Santiago Jimenez Jr. ed anch’egli è oggi uno degli artisti di tex-mex contemporaneo più celebri in circolazione.
Flaco (soprannome per Skinny, il magro adottato nel 1954) insieme a Henry Zimmerle Jr. fa parte dei Los Caporales ed in seguito dei Los Caminantes, un altro celebre trio.
Nel 1962 Flaco è militare (nella US Army), nel 1964 lasciato l’esercito è nuovamente per oltre un anno con il suo vecchio gruppo dei Los Caminantes poi finalmente diventa solista.
Flaco è il primo e vero fisarmonicista che viene scoperto da altri grandi musicisti americani; infatti nel 1973 fa parte della Doug Sahm band, formazione che introduce e fa conoscere al mondo intero l’arte della musica tex-mex.
Nel 1976 Flaco suona nel documentario e film del regista Les Blank, Chulas Frontieras (la frontiera tra Messico, California e Texas ). Nello stesso anno suona nell’album Chicken Skin Music di Ry Cooder e fa parte della band di Ry che suona in tour un po’ ovunque.
Flaco Jimenez suona con altri importanti musicisti come Peter Rowan.
Negli anni come session-men tra i più richiesti sul globo (musica tex-mex per accordion ovvero la fisarmonica) è presente nei dischi dei Rolling Stones, Linda Ronstadt, Bob Dylan, Brian Ferry, Buck Owens, Dwight Yoakam ed ha suonato in Europa, in Giappone e persino in Sud Africa.
Nel 1990 insieme ai suoi grandi amici Doug Sahm, Augie Meyers e Freddie Fender ha formato il supergruppo dei Texas Tomados.
Ha inciso inoltre con un altro progetto assai ambizioso come Los Super Seven. Nel frattempo ha vinto ben 5 grammy award e dopo cinquant’anni di tradizione e di una fortunata carriera pubblica un nuovo CD in cui finalmente produce sé stesso.
Questo nuovo Squeeze Box King (El Rey Del Acordéon) contiene 11 nuovi brani. S’incomincia con una polka intitolata En El Cielo No Hay Cerveza (In Heaven There’s No Cerveza, in paradiso non c’è birra!) in cui le sue peculiarità e la sua bravura di musicista e fisarmonicista vengono subito messe in risalto.
Il CD contiene un libretto bi-lingue scritto in inglese e spagnolo, così come tutte le canzoni hanno un doppio titolo in inglese e spagnolo (messicano).
Ci sono ben tre brani di bolero Tan Solo, Soy Romantico e Un Viejo Amor, una tex-mex cumbia come Cuando Te Quiero, Te Vas e ben 5 brani di tex-mex ranchera ovvero De Donde Has Sacado, Ojitos Negros, Tumba Sin Flores e in chiusura La Tormenta.
Splendida naturalmente anche la versione tex-mex-bolero del classico e tradizionale Prenda Del Alma che qualcuno di voi ricorderà bene anche suonata dai Los Lobos.
Flaco è da considerarsi il vero paladino ed il vero ambasciatore della musica tex-mex nel mondo. Una musica antica ma pur sempre autentica che nasce nel border, al confine tra Stati Uniti e il Messico. Musica nortena, melodie e canzoni che nascono dalla musica mariachi, suonate sotto forma di polka o di walzer. Insomma una sorta di versione messicana del country and western americano.
Tan Solo è stata scritta da un amico di Flaco Jimenez, tale Antonio Grasanieto che a Parigi è il leader di una band di musica conjunto chiamata Los Gallos.
Cuando Te Quiero Te Vas è invece stata composta da un artista contemporaneo del New Messico, Steve Ortiz.
Tumba Sin Flores e Un Viejo Amor sono state entrambe scrit te da Alfonso Esparaza Oteo.
La Rosa Negra invece è una canzone che Flaco Jimenez già conosceva da tempo e suonava negli anni ’60 per Salome Gutierrez.
Un album di pura musica tex-mex come vuole la tradizione.
Compadre 6-16892-54802-7 (Conjunto, 2003)
Aldo Pedron, fonte Out Of Time n. 43, 2004
Ascolta l’album ora