La famiglia Ford aumenta la sua produzione discografica con la pubblicazione di questo On The Edge che vede coinvolti l’armonicista Mark Ford e Garth Webber, uno degli ultimi chitarristi della Ford Blues Band.
Che i fratelli Ford non siano dei classici blues-men era a tutti noto, ultimamente comunque sembrano prendere sempre più le distanze dalla ‘musica del diavolo’. La conferma viene dal compact disc in questione, dove Mark sembra convinto a prendere la strada del noto fratello Robben, sempre più sulla via di un certo tipo di rock-blues-fusion di alto livello.
L’accentuato cambio di direzione non avviene in modo indolore in quanto il pur consolidato duo (accanto al quale troviamo validi session-men) scivola spesso in brani di routine, privi di un preciso indirizzo musicale. Molte volte sopperiscono a questo con l’indiscusso tasso tecnico, che comunque non maschera mancanza di idee e di creatività. Soprattutto è l’armonicista Mark Ford a mancare in sede compositiva, cosa che non si era avvertita nei dischi precedenti, molto convincenti e creativi (mi riferisco in particolare a Mark Ford With The Robben Ford Band.
In bella evidenza invece per fortuna il chitarrista Webber, uno specialista della sei corde che a mio avviso meriterebbe una band al suo completo servizio.
On The Edge non è disco particolarmente riuscito, dalla coppia Ford-Webber mi aspettavo qualcosa di più originale e personale, probabilmente la famiglia Ford sta inflazionando il mercato, a noi non resta altro che aspettare gli sviluppi della situazione.
Crosscut CCD 11044 (Blues, 1994)
Franco Bigi, fonte Out Of Time n. 7, 1994