Hank Shelton Williams III aveva già favorevolmente impressionato gli appassionati con il suo esordio intitolato Risin’ Outlaw del 1999, già recensito su queste pagine. Con questo suo secondo sforzo solista, in genere prova della verità per verificare le reali qualità di un musicista, stupisce per le sue sempre più profonde introspezioni in quello che è stato il mondo musicale del suo mitico nonno, Hank Sr.
Senza essere minimamente condizionato da cotanta parentela (non dimentichiamo che il padre è Hank “Bocephus” Jr.), Hank III ha confzionato con questo Lovesick, Broke & Driftin’ un eccellente album di country music che riprende il discorso bruscamente interrotto il 1° gennaio 1953 con la morte di Hank Sr.
Naturalmente i paragoni sono dettati anche dall’entusiasmo di ritrovare sonorità così legate ad un periodo di fondamentale importanza nella storia della country music, ma è veramente difficile non lasciarsi andare agli elogi ascoltando questo album.
Non è la prima volta che suoni simili vengono riproposti da musicisti fortemente attratti dalle stesse radici; il primo nome che viene in mente è quello di Wayne Hancock, ma anche gruppi come i BR549 si possono paragonare a questa proposta.
Comunque la forza interpretativa e la sincerità di Lovesick, Broke & Driftin’ è veramente disarmante. Anche i testi nelle loro tematiche si avvicinano fortemente a quelle peculiari di Hank Sr.; amori, passioni, storie amare e disilluse con sullo sfondo un’America di provincia affascinante e perdutamente romantica.
Titoli come Nighttime Ramblin’ Man, Whiskey, Weed & Women, Walkin’ With Sorrow, Trashville e Lovesick, Broke & Driftin’ esplicano chiaramente le intenzioni di Hank III, quelle di raccontare le emozioni più classiche della country music filtrandole attraverso una visione ricca di pathos e di amore verso un mondo come quello del sud degli States, lungi dall’esaurire il proprio fascino.
L’unico brano non firmato da Hank III è una versione originalissima e a tratti quasi bluegrass di Atlantic City di Bruce Springsteen, qui stravolta nlla melodia fino a risultare un originale del Nostro.
Lovesick, Broke & Driftin’ è un disco omogeneo e di rara intensità che ci mostra un musicista in grande evoluzione pur mantenendosi saldamente ancorato alle sue radici musicali e famigliari.
CURB D2-78728 (Alternative Country, Honky Tonk, Traditional Country, 2002)
Remo Ricaldone, fonte Country Store n. 70, 2003