Hank Williams Jr

Nato a Shreveport, Louisiana e cresciuto a Nashville, Tennessee, Hank Williams Jr. (26/5/1949) fu ben presto portato in tour assieme alla madre Audrey Sheppard in uno show itinerante chiamato ‘Caravan Of Stars’.

La pesante eredità paterna di una vera icona della country music come Hank Sr. inevitabilmente condizionò la carriera di Hank Williams Jr. che già all’età di quindici anni ebbe un paio di hits come Long Gone Lonesome Blues e Endless Sleep.

Per tutti gli anni sessanta e per i primi settanta Hank Jr. fu quasi ‘costretto’ a riproporre i grandi successi del padre e anche i brani scritti di suo pugno furono fortemente influenzati dallo script di Hank Sr..Tuttavia, pur proponendo una musicalità non particolarmente personale, l’accoglienza da parte del pubblico fu buona e molti brani raggiunsero la cima delle classifiche country a partire da Standing In The Shadow (Of A Very Famous Man), canzone dal titolo esplicativo che nel 1966 entrò nella Top 5.

Nel 1974 si trasferì da Nashville in Alabama e questo decretò in qualche maniera il suo cambiamento stilistico allontanandosi da certa country music più commerciale per abbracciare sonorità più rock, sulla scia dell’allora effervescente scena ‘sudista’ (Allman Brothers Band, Lynyrd Skynyrd, Marshall Tucker Band, Charlie Daniels Band).

In quell’anno, con la collaborazione di personaggi come Charlie Daniels e Toy Caldwell (leader della Marshall Tucker Band) incise Hank Williams Jr. And Friends, il disco della svolta.

Poco prima dell’uscita dell’album però Hank Williams Jr. fu vittima di un gravissimo incidente di montagna che lo tenne lontano dalle scene per due anni.

Dopo questo difficile periodo ritornò con maggiore grinta e convinzione e il suo stile, ormai profondamente ‘sudista’, con robuste iniezioni rock e blues su una base comunque sempre country, lo riportò in cima alle preferenze degli appassionati.

Da allora il suo repertorio incluse il meglio di certo ‘southern rock’ (Come And Go Blues e Midnight Rider degli Allman, La Grange e Blue Jean Blues degli ZZ Top, Workin’ For MCA e Tuesday’s Gone dei Lynyrd), suoi classici come The Conversation (in duetto con Waylon Jennings), A Country Boy Can Survive e Country State Of Mind e immancabili ‘ricordi’ del padre in Kaw-Liga, Ramblin’ Man, Mind Your Own Business e There’s A Tear In My Beer; il tutto riconosciuto e premiato con innumerevoli Awards da parte della Academy Of Country Music e della Country Music Association.

26.5.1949

Country Rock, Country Pop

Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2003

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