Happy Traum, chitarrista maestro nel finger-picking style, continua il suo viaggio attraverso la tradizione musicale americana. Un album questo, che per la sua semplicità e purezza si può accostare alle sessions di Mud Acres.
Le songs si susseguono con spontaneità ed entusiasmo: The American Stranger è un trad. datato prima della rivoluzione americana, qui ripreso da una versione di Peggy Seeger ed Ewan McColl; The Eight Of January è un famoso fiddle tune che commemora una battaglia della guerra del 1812, più conosciuto col titolo di The Battle Of New Orleans da una versione di Jim Driftwood e nell’esecuzione della Nitty Gritty Dirt Band: eccellente performance di Happy accompagnato da Eric Weissberg al fiddle e da Pat Alger al mandolino; Doney Gal è una cowboy song del Texas raccolta da J. Lomax, in un’ottima versione con John Sebastian all’armonica; Sheebeg And Sheemore è un irish fiddle tune scritto da O’ Carolan, un suonatore d’arpa del 1600, da una versione dei Boys of the Lough; Dark Road Blues è un trad. blues del Mississippi da una versione di Charlie Patton; Delia’s Gone è una song delle Bahamas (famosa la versione che ci offre Bromberg nel suo primo album); I’ll Fly Away è un gospel del sud, con Sebastian all’armonica, Alger al mandolino e Betty McDonald al fiddle; inoltre Happy dedica un omaggio ad alcuni dei suoi artisti preferiti: Bob Dylan con Buckets Of Rain; Merle Travis, l’m A Pilgrim e Leadbelly, When I Was A Cowboy; per concludere l’unica song composta da Happy, Golden Bird, scritta anni fa sulle Catskill Mountains.
Un artista che ha il pregio di portare avanti un discorso serio e coerente di divulgazione di musica tradizionale con originalità e tecnica eccellente!
Kicking Mule 301 (Folk, Country Acustico, Singer Songwriter, 1978)
Daniele Ghisoni, fonte Mucchio Selvaggio n. 9, 1978
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