Harley Allen - Another River cover album

In molti abbiamo atteso fiduciosi l’esordio solistico di Harley Allen, una delle voci più interessanti e personali del bluegrass. Nel corso dell’intervista fattagli a Milano, Marty Stuart si era dimostrato entusiasta sulle notevoli potenzialità del nostro in un contesto country, e ovviamente ci aveva trovati d’accordo, noi che l’avevamo detto ad ogni ascolto di ogni disco su cui potevamo ascoltare la sua voce (Allen Brothers, papà Red Allen, Big Dogs di Tony Trischka). Quindi ci siamo affrettati ad acquistare Another River, incoraggiati anche da una copertina molto cool e dalla discreta distribuzione della Mercury (più-o-meno-major…). Mah, non voglio dire: non l’avessimo mai fatto!, ma ci siamo vicini. Harley ha scritto (o co-firmato) tutti i pezzi del CD, il che è lodevole, ma qui non c’è niente di paragonabile a capolavori come High Sierras, o anche a belle-­cose-ma-pur-sempre-bluegrass come Suzanne, a parte la bella In Your Loneliness, già covered da Rhonda Vincent, e l’intensa New Faces In The Field, che ricorderete dai IIIrd Tyme Out.

E a questa impressione di scarsa personalità non giova un suono che, nel panorama odierno di Music City, va considerato (e non esagero) fetente: echi balordi, una steel che diosolosa dove l’ha trovata, e una generale assenza di solismi di spicco, in cui poco vantaggio riesce a portare il fiddle di Aubrey Haynie. Le voci sono naturalmente ottime, considerato che ad armonizzare con Harley sono Curtis ‘Mr. Harmony’ Young e Rhonda Vincent, ma non bastano a risollevare il tono del CD. Può darsi che ascolti ripetuti possano modificare questa mia impressione, ma temo che Another River, come dicono i recensori veri in USA, “does not bear repeated listen­ing”… Vedremo: per adesso comprate qualcosa d’altro, e semmai ne riparleremo. Peccato, però.

Mercury 314-528908-2 (Singer Songwriter, Traditional Country, 1996)

Silvio Ferretti, fonte Country Store n. 36, 1997

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