Non abbiamo potuto parlarvi del primo affascinante capitolo di questo incontro tra due musicisti occidentali e la cultura musicale del Madagascar per il semplice fatto che Out Of time ha iniziato le sue pubblicazioni ben dopo l’uscita del CD.
Adesso però possiamo rimetterci in pari giacché la Shanachie ha pubblicato un secondo volume di quest’operazione, A World Out Of Time Vol. 2, che non è soltanto curiosa ma è tra le più interessanti in circolazione.
Ma veniamo alla musica. Quando il chitarrista d’avanguardia Henry Kaiser ed il noto multistrumentista David Lindley sono andati in Madagascar si sono messi subito nella giusta ottica: non fare una semplice fotografia della ‘world music’ di quell’isola tanto grande e misteriosa quanto entrare nei diversi mondi, nelle numerose sfaccettature della cultura Malagasy entrando con i propri strumenti nei vari tipi di sound con acume e discrezione.
Lungo le 17 tappe di questo viaggio, si incontrano situazioni assai diverse tra loro, più o meno etniche, più o meno vicine alla cultura occidentale, tutte indistintamente caratterizzate da una ‘gioia esecutiva’ che è la caratteristica della musica realizzata in Africa negli ultimi anni.
Se vi faccio qualche nome come Rossy, Tarika Sammy, Mahalec, Roger Georges, Sylvestre Randafison e Rakoto Frah è solo per darvi delle coordinate di massima. All’interno di A World Out Of Time, troverete strumentisti prodigiosi, cantanti ispiratissimi, gruppi affiatatissimi, musiche strettissimamente legate alla tradizione e brani vicini addirittura a Dylan od al pop occidentale. Il tutto con una gioia ed un entusiasmo contagioso.
Il merito di Kaiser e Lindley è quello di aver fatto da funzionale collante a tutta l’operazione senza stravolgerne alcun significato. Le parole non mi aiutano di certo. In definitiva si tratta di ascoltare e godere di questa che non è ‘world’ o ‘etno’ ma assai più semplicemente bella musica.
Shanachie 64048 (Country Rock, 1993)
Marco Crisostomi, fonte Out Of Time n. 2, 1994
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