A cavallo degli anni ’70/’80 gli appassionati nostrani di country e bluegrass ebbero la fortuna di ascoltare Jim Rooney in una manciata di splendide serate che lo vedevano in formazione accanto a Bill Keith e Peter Rowan; Rooney ha cantato e suonato con i grandi di quella musica in più di un’occasione. Eppure, malgrado la grande sensibilità e competenza musicale e le sue solidissime doti vocali e di interprete non ha mai raggiunto il grande successo che sicuramente merita. Destino, sfortuna, carattere, chissà…
Comunque, a seguito delle prime apparizioni italiane, l’Appaloosa ebbe il merito di produrre e pubblicare a breve cadenza i due LP Brand New Tennessee Waltz e Ready For The Times To Get Better, sicuramente due gioielli che a distanza di anni danno ancora più di un brivido agli amanti del country.
Fa benissimo quindi l’Appaloosa a ‘rilanciare’ con questa ben curata edizione su compact, addirittura lussuosa nella confezione.
I venti brani dei due album non hanno perso il loro smalto e la scelta è ben calibrata per varietà; per la maggior parte cover in qualche caso ben note come Brand New Tennessee Waltz, Dreaming My Dreams, Satisfied Mind, I Recall A Gypsy Woman, No Expectation degli Stones Jagger e Richards, ma non mancano canzoni firmate da Rooney stesso (In It For The Long Run, The Girl At The End Of The Hall…) o dall’amico John Prine.
Chi fa musica o canta potrà avere da questa raccolta qualche buon suggerimento per aumentare il suo repertorio, gli esperti di bluegrass avranno l’occasione di incontrare qua e là Pat Alger e Joe Val al mandolino, Lloyd Green al dobro, Buddy Spicher al violino: per tutti l’occasione di scoprire in Jim Rooney un eccezionale interprete, dotato di una voce ricca e dotata di comunicativa.
Appaloosa AP 067 (Country Acustico, Traditional Country, 1994)
Luigi Grechi, fonte Out Of Time n. 5, 1994