John Hartford - Aereo-plain cover album

La ristampa Aereo-plain, un disco inciso originariamente nel 1971, ci consente di gustare un John Hartford d’annata. Certo, oggi questo disco non produce l’impatto che poteva produrre in anni in cui ancora non era esploso il filone innovativo che doveva scuotere anche il mondo sclerotizzato del bluegrass. Il gruppo, che si presentava anche come Aereo-Plain Band, era niente male. Oltre a John Hartford al banjo, erano nella formazione Norman Blake alla chitarra ed al mandolino, Vassar Clements al fiddle, Tut Taylor al dobro e Randy Scruggs (uno dei figli di Earl) al basso elettrico. I sedici brani sono tutte composizioni di Hartford.

Sulla capacità di Hartford autore di canzoni non ci sono immagino, dubbi di sorta. Turn Your Radio On e Steamboat Whistle Blues, che aprono il CD, sono accattivanti. Il banjo di Hartford non è mai appariscente, è ‘giusto’ per l’atmosfera che vuole e sa creare; ‘pazzo’ in Back In The Goodle Days, certamente fuori dai soliti schemi bluegrass. Con un termine fuori moda lo definirei ‘freak’, coerente anche con l’immagine del musicista all’epoca. Molto gradevole la rockettara Up On The Hill Where They Do The Boogie, con Hartford alla chitarra e Blake al mandolino supportati dal basso di Randy.
Segue un’incredibile solo vocale Boogie, con ‘pernacchie’, ansimi ed altre folli trovate sonore della voce di Hartford. Suggestiva Vamp In The Middle, della quale ricordiamo la splendida incisione dei New Grass Revival prima versione. E che dire della atmosfera da jam session che si può gustare nella strumentale Symphony Hall Rag? Gradevole la classica Leather Briches per duo banjo-fiddle. Una buffa Station Break, parodia di una presentazione radiofonica, introduce la reprise di Turn Your Radio On che chiude il CD.

Rounder 0366 (Traditional Country, Alternative Country, Country Acustico, 1997)

Mariano De Simone, fonte Out Of Time n. 24, 1997

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