Si perpetua il mito di Patsy Cline, leggendaria country singer degli anni ’60, grazie al produttore Owen Bradley (creatore di Patsy) alla inquietante canadese k.d. lang. Pare che k.d. desiderasse più di ogni altra cosa questa incisione con il mitico Owen. Per la serie “chi la dura la vince”, e per la gioia delle nostre orecchie, questo Shadowland è un bel disco sullo stile della musica country anni ’50/’60, cioè quella che oggi viene riscoperta e riproposta da molti cosiddetti ‘nuovi tradizionalisti’.
k.d., perlomeno nell’interviste, sembra sapere il fatto suo. E’ quindi probabile che si ritorni presto a parlare di lei. Per il momento ascoltiamoci questo disco che è piacevole e vario, contraddistinto da una voce ‘mascolina’ e da ottimi arrangiamenti. Qua e là alcune cadute di tono, con brani decisamente kitch, si perdonano volentieri ad una produzione interessante e perfettamente curata nella migliore tradizione nashvilliana.
Sire WX 171 (Traditional Country, 1988)
Ezio Guaitamacchi, fonte Hi, Folks! n. 33, 1988
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