Katy Moffatt è una cantautrice country-folk oriented deliziosa. Nasce in Texas ed è già attiva negli anni ‘60. Nel 1979 si sposta in California dove entra a far parte della rock-scene dando un contributo importante all’album A Town South Bakersfield. Negli anni ‘80 si crea un buon seguito per i suoi continui tours in locali sparsi per tutti gli States. Verso la metà degli stessi ’80 è nominata migliore vocalista femminile dall’Accademia di country music. La sua relazione di amicizia con Tom Russell nasce nel 1987 e sfocia in questo CD che comprende 12 tracks di cui 2 scritte dalla Moffatt, 2 da Russell e 8 in collaborazione tra i due. Con questa prova si conferma una tra le più delicate e toccanti autrici della nuova scena del folk-rock statunitense e, perché no, europea, visto che quest’album nasce come edizione irlandese su Round Tower Music di Dublino.
The Greatest Show On Earth, che possiamo catalogare come il suo sesto lavoro, è forse quello che supera tutti i suoi precedenti per delicatezza, sensibilità e gusto. La sua poesia rende piena ogni nota sin dalla title-track. Dalla malinconia travolgente che sprigionano songs quali Billy Collins e This Heart Stops For Railway Crosses possiamo cullarci nelle dolci ballate di Better Let Her Run e Amelia’s Railroad Flat. Importante è il contributo dei session-men, dal già conosciuto Andrew Hardin a Fats Kaplin, da Gene Hicks al più famoso David Mansfield, senza dimenticarsi di Tom Russell. Le disavventure legali per aver usato un titolo coperto da diritti d’autore hanno costretto la Moffatt a cambiare copertina e titolo con The Evangeline Hotel. Tutto il lavoro è intriso di un amore unico, grande come quello che ha portato la Moffatt e Russell a produrre questo piccolo gioiello di country-folk. Provate ad ascoltare Half Moon Boulevard, mi darete ragione. Buon ascolto.
Round t.m. CD 50 (Singer Songwriter, 1993)
Claudio Cacchi, fonte Out Of Time n. 3, 1994